Igor Tudor ha presentato Venezia-Juventus in conferenza stampa.
Le parole di Tudor
Conterà più la testa o il cuore?
“Voglio fare i complimenti al Napoli. La domanda è quella giusta e serviranno tutte e due le cose”.
Come sta Veiga? Sul campionato?
“Renato e McKennie hanno avuto problemi, ma oggi si sono allenati con noi. Koopmeiners si è allenato con noi. Poi Gatti la situazione è sempre la stessa”.
Che idea si è fatto sulla stagione della Juve?
“Mi concentro solo sul campo. Il potenziale della Juve è più grande di quello che possiamo vedere ora”.
Questa squadra ha ancora paura?
“Li ho visti bene e concentrati, mi è piaciuta tanto l’ultima partita, ho visto una crescita dal primo giorno. La partita va interpretata come tutte le altre, poi conta quello che si deve fare in campo”.
Come sta la squadra dopo questa stagione?
“La squadra mi dà fiducia per domani. La squadra vuole prendersi quello che è suo. La squadra c’è”.
È lecito aspettarsi una Juve con tanti uomini di qualità?
“Devi sempre avere equilibrio, non bisogna avere troppi giocatori che corrono e non decidono le partite, ma avere un giusto mix che è una bella cosa. Io non ho mai avuto tutti al completo e questo mi dispiace perchè la costruzione della squadra va nella continuità di poter proporre sempre quelli che sono più forti. Poi ci sono 5 cambi a dare una mano, questa è una costruzione di squadra”.
Quanti meriti pensa di avere?
“Non voglio parlare di me, penso si sia fatto un buon lavoro con il mio staff. Adesso sono concentrato su questo ultimo passo, bisogna essere sul pezzo e fare una partita che sarà difficile e impegnativa”.
Sta pensando anche al futuro?
“Non guardo niente. Io parlo ai giocatori. Domani voglio organizzare una bella riunione video e non penso ad altro”.
La fotografia di questa sua avventura alla Juve?
“Non è il momento questo. Sono felice del lavoro svolto”.
Questa settimana che sensazioni ha provato?
“Ci sono aspettative e concentrazione. Questa è la cosa che mi rappresenta di più. Voglio fare il massimo per aiutare i miei giocatori”.