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Marquez, Rossi spalle al muro: pazzesco in MotoGP

Marc Marquez clamoroso in MotoGP potrebbe mettere Valentino Rossi con le spalle al muro: i fan sono increduli.

C’è un’atmosfera strana nel paddock. Di quelle che si respirano solo quando qualcosa sta per cambiare, quando il presente inizia ad assomigliare fin troppo al passato e il futuro, improvvisamente, appare inevitabile.

Marquez vittorioso in MotoGP
Marquez pronto ad inchiodare Rossi (Foto IG @marcmarquez93 – sportitalia.it)

Nessuno lo dice apertamente, ma la tensione si taglia con il coltello. Basta guardare i volti, ascoltare i silenzi, leggere tra le righe delle dichiarazioni. Perché sì, la MotoGP sta vivendo un momento cruciale. Un momento che potrebbe riscrivere l’intera gerarchia storica del motociclismo moderno. E al centro di tutto, ancora una volta, c’è lui: Marc Marquez.

Marquez-Rossi un duello infinito

Dopo sette Gran Premi, con il Motomondiale che ha ormai superato la fase iniziale ed è entrato nel vivo con i tracciati europei più iconici, la classifica parla chiaro. In vetta ci sono due fratelli che stanno letteralmente dominando la scena: Marc, tornato in versione “cannibale” con 171 punti, e Alex, secondo con 149, in sella alla Ducati del team Gresini Racing. Una situazione impensabile fino a qualche mese fa, eppure oggi è la realtà più concreta del Mondiale.

La pressione è tutta lì, sotto le carene, tra le pieghe delle strategie e delle gomme. Marquez sa di avere tra le mani qualcosa di storico. Sa che, se la stagione continuerà così, una nuova porta si aprirà. Perché con una vittoria finale, Marc raggiungerebbe i 9 titoli mondiali. Lo stesso numero che ha fatto entrare Valentino Rossi nella leggenda. E a quel punto, il dibattito eterno su chi sia davvero il più grande di sempre nella MotoGP potrebbe cambiare tono.

Marquez vittoria al mondiale
Marc Marqeuz pronto a raggiungere Rossi nella leggenda (Foto IG @marcmarquez93 – sportitalia.it)

Senza ombra di dubbio, questa possibilità sta dividendo gli appassionati. I tifosi di Rossi faticano a immaginare che proprio lui, il simbolo di un’epoca, possa essere raggiunto dal suo grande rivale. E non uno qualunque. Ma il Marquez che lo ha sfidato, acceso e inasprito uno dei duelli più intensi della storia delle due ruote. Eppure, i numeri iniziano a pesare. Le vittorie si sommano. E quella sensazione che Marc stia tornando ai suoi livelli migliori non è più solo un’impressione.

A intuire tutto questo era già stata Nadia Padovani, prima donna proprietaria e manager di un team in MotoGP, che aveva avvisato: “Se Marc non fa errori, finisce davanti”. E in effetti è proprio quello che sta accadendo. Mentre Bagnaia, attualmente terzo con 120 punti, cerca di ritrovare costanza e feeling, Marquez non sbaglia un colpo. Corre come se avesse ancora tutto da dimostrare, ma con la lucidità di chi sa perfettamente dove vuole arrivare.

Ora la domanda è una sola: sarà davvero lui a scardinare l’ultimo mito intoccabile del motociclismo moderno? Se il Mondiale finisse così, la risposta sarebbe sì. E Valentino, per la prima volta, si troverebbe davvero con le spalle al muro.

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