Ora, però, le WSOP 2025 entrano davvero nel vivo grazie alla specialità più giocata al mondo, destinata a richiamare field affollati e grandi campioni nelle sale della kermesse statunitense.
Negli ultimi tornei – sia di varianti che di Hold’em – alcuni nomi illustri si sono già messi in evidenza, aggiungendo un nuovo braccialetto alla loro collezione.
Evento #30: $10.000 No-Limit 2-7 Lowball Draw Championship
Il primo nome che proponiamo è quello di Nick Schulman che ha conquistato il suo settimo braccialetto WSOP live con il Championship di 2-7 Lowball Draw. Il grande professionista americano, attualmente al 47° posto mondiale per vincite, è uno specialista di questa variante. Nel suo palmares ci sono infatti altri due braccialetti vinti con il 2-7 Lowball No Limit, il primo nel 2009 e il secondo nel 2010. Gli altri quattro braccialetti sono invece marchiati $10.000 Pot Limit Omaha – Hi-Lo 8 or Better 8-Handed Championship (2019), $1.500 Seven Card Stud (2023), $25.000 No Limit Hold’em – High Roller – 8-Handed (2024) e The Closer (torneo di TH NL), quest’ultimo vinto l’anno scorso alle WSOP Paradise.
Schulman ha attraversato un field di 233 entries e battuto la concorrenza al termine di quattro giornate. Nell’ultima, si è lasciato alle spalle un quintetto di campioni che messi assieme valgono 19 braccialetti WSOP: Daniel Negreanu (7), Dan Smith (1), Ben Yu (4), Chad Eveslage (3) e Darren Elias (4). Questo è il payout del final table:
Evento #32: $50.000 High Roller
Anche in questo torneo c’è un cappassionato di braccialetti WSOP. Jason Koon ha infatti messo in bacheca il suo secondo gioiello con il $50k High Roller di Texas Hold’em. Il primo lo aveva vinto quattro anni fa, nell’evento di Heads-Up da 25mila dollari di buy-in.
Certo, la sua collezione di braccialetti WSOP è appena agli inizi se confrontata con quella di Schulman. In termini economici, però, quest’ultima vittoria vale moltissimo: 1.968.927 dollari, il payout finora più alto consegnato alle WSOP 2025. Koon è in effetti un collezionista di risultati a sei cifre, la maggior parte dei quali provengono da eventi High/Super High Roller, che in questo momento lo posizionano al 4° posto della All Time Money List mondiale.
Il 50k High Roller si è svolto nell’arco di tre giornate, con 171 entries. Al tavolo finale si sono seduti top player internazionali, specialisti dei tornei ad alto buy-in: Viktor “Isildur1” Blom, Sergey Lebedev, Brock Wilson e Ben Tollerene. Ultimo ad arrendersi Andrew Lichtenberger, catturato in bluff da Koon nella terzultima mano. Nell’ultima, Lichtenberger va all-in con A♠10♦, il suo avversario chiama e mostra K♦Q♠: al flop scende il K♥ e il resto del board consegna a Jason Koon il secondo titolo WSOP.
Evento #34: $1.500 Super Turbo Bounty
Parliamo adesso di un torneo opposto a quello vinto da Koon, per investimento e struttura. “Solo” 1.500 dollari di buy-in hanno attirato 2.232 entries nell’evento numero 34. Il torneo si è concluso in una singola – ma lunghissima, oltre 20 ore – giornata.






