Anche Wimbledon è un incubo per Jannik Sinner: un vero e proprio dramma per il numero 1 al mondo, i tifosi tremano.
Dopo la finale al Roland Garros, persa nonostante i tre match point nel quarto set, Jannik Sinner ha scelto di staccare qualche giorno e tornare a casa, a Sesto, con la sua famiglia. Per il numero 1 al mondo è stato certamente il miglior modo per smaltire la profonda delusione per il ko subito da Alcaraz a Parigi e per ricaricare le batterie in vista della stagione sull’erba.

Stagione che in realtà ha già preso il via: Sinner ha scelto di tornare a Halle dopo il trionfo dello scorso anno, mentre Alcaraz partecipa al Queen’s per prepararsi al meglio a Wimbledon (dove è campione in carica). Tutti e due i grandi campioni hanno in testa i Championships: lo spagnolo spera di fare un fantastico tris dopo i successi del 2023 e del 2024, mentre l’italiano sogna di alzare per la prima volta il trofeo sul Centrale.
Chi arriva meglio a questo appuntamento? Sia fisicamente che mentalmente Carlos Alcaraz sembra avere qualcosa in più rispetto al suo avversario. Il 22enne di Murcia si presenterà a Wimbledon da grande favorito e con il morale a mille dopo le vittorie agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros. In più l’erba è un’altra superficie dove il tennis di Alcaraz può risultare agevolato.
Dramma Sinner: niente da fare, anche Wimbledon è amara
L’intelligenza artificiale, interrogata sull’argomento, non ha avuto dubbi. Stando ai dati aggiornati a giugno 2025 è proprio il tennista spagnolo il favorito a Wimbledon, anche se Jannik Sinner gli è subito dietro. Non a caso l’algoritmo crede che anche ai Championships la finale sarà Alcaraz-Sinner e si arriverà al quinto set, dove la spunterà proprio l’atleta iberico proprio come avvenuto a Parigi.

Tuttavia anche l’AI fa chiaramente capire che Sinner può invertire a suo favore il pronostico. L’algoritmo riconosce al fenomeno altoatesino dei notevoli punti di forza, tra cui il servizio, la continuità di rendimento, la maturità dal punto di vista tattico e anche una buona tradizione sull’erba. Proprio a Wimbledon il campione italiano ha sconfitto il rivale spagnolo nel 2022 in quattro set: 6-1 6-4 6-7 6-3 per Jannik, che è così approdato ai quarti di finale di quell’edizione dei Championships.
L’anno successivo riuscì a spingersi fino alla semifinale, mentre lo scorso anno è finito ko ai quarti contro Daniil Medvedev, che si è così preso la rivincita del ko di qualche mese prima nella finale degli Australian Open.






