Il PSG è un carro armato che passa sopra agli avversari senza pietà. E se pure il Real Madrid deve arrendersi senza nemmeno avere la capacità di reagire, significa che i parigini sono davvero ingiocabili. Un poker bruciante e mozzafiato, frutto di una pratica archiviata dopo nemmeno 25 minuti di gioco. Ruiz e Hakimi si scatenano al 6′ e al 9′, poi ancora il centrocampista spagnolo mette a segno il tris.
Il dominio parigino è netto e incontrastato: Kvara e Nuno Mendes vanno vicini al poker, la formazione di Luis Enrique gestisce con grande personalità toccando picchi di tecnica davvero notevoli. Nella ripresa il collettivo di Xabi Alonso prova a rendersi pericoloso, costruendo però troppo poco per impensierire la porta difesa da Donnarumma. Nel finale arriva il poker di Goncalo Ramos, preziosamente assistito da Barcola.
Ennesima prova super del PSG, che ora ha un ultimo gradino prima di completare il poker d’assi: l’avversario in finale si chiama Chelsea. Ultimo scalino per entrare di diritto nella storia del calcio mondiale.
