Il barbaro omicidio ha sconvolto il mondo del tennis: uccisa la giovane tennista, l’assassino ha confessato.
Una notizia terribile che ha gettato nello sconforto tutti gli appassionati di tennis. Il crimine efferato nei confronti di una giovane tennista di 25 anni ha sconvolto il mondo della racchetta: il movente dell’omicidio è davvero sconcertante. L’assassino dell’atleta è suo padre, che alle forze dell’ordine ha confessato nel dettaglio quanto accaduto.

Radhika Yadav, 25 anni, era una tennista indiana che aveva deciso di gestire un’accademia di tennis a Gurugram, città di circa 170.000 abitanti capoluogo del distretto di Gurgaon nello stato federato dell’Haryana. Proprio la determinazione e l’impegno profusi da Radhika in questa grande passione non andavano giù a suo padre, Deepak Yadav, che ha perso la testa e l’ha assassinata giovedì pomeriggio a colpi d’arma da fuoco.
L’ispettore Vinod Kumar, agente della stazione di polizia, ha riferito all’Indian Express quali sono stati i motivi che hanno spinto il padre della giovane a commettere un gesto così barbaro e agghiacciante: “Era arrabbiato da un po’ perché la gente del posto lo prendeva in giro per le entrate di sua figlia – le parole dell’ispettore riportate anche dalla Gazzetta dello Sport – Era turbato dalle loro osservazioni: continuavano a dire che la casa andava avanti grazie ai soldi della figlia e che lui ne era troppo dipendente“.
Tennis sotto choc: la giovane atleta uccisa dal padre
Sempre l’agente della stazione di polizia ha poi aggiunto che Deepak Yadav aveva anche chiesto più volte a sua figlia “di smettere di lavorare all’accademia, ma lei si è sempre rifiutata“. Il padre della 25enne indiana ha confessato tutto alla polizia, come riportato dall’emittente Ndtv. Deepak Yadav ha raccontato anche i dettagli dell’omicidio: il padre della tennista le ha sparato tre volte alla schiena.

Radhika Yadav era una giocatrice del circuito Itf attiva sia nel singolare che nel doppio. In tutto aveva disputato 36 partite nel singolare e 7 partite in doppio: nel marzo 2024 aveva giocato la sua ultima partita in singolare, mentre l’ultimo match in doppio risale a giugno 2023.
L’atleta indiana aveva poi deciso di appendere la racchetta al chiodo e dedicare tutte le sue forze alla crescita della sua accademia di tennis a Gurugram. Proprio questa passione ha fatto scattare nel padre un risentimento talmente forte da portarlo a compiere un atto terribile.






