L’attaccante dell’Avellino Roberto Insigne è intervenuto in esclusiva a Sportitalia da Frosinone dove domani si giocherà Avellino-Lazio (per il 3° Memorial “Sandro Criscitiello”). Sulla scelta di tornare, ha detto: “Sicuramente, è stata una scelta molto, molto facile. Trattativa velocissima. Ho parlato sia con il mister che con il direttore, ma sono stato bene 10 anni fa e volevo tornare
Cosa è cambiato in me? Consapevolezza maggiore, avevo 21 anni, ora sono padre, sono più maturo e pronto a mettere a disposizione l’esperienza per la squadra. Mi sono allenato già due giorni con i compagni, è stato facile ambientarsi, sono un bellissimo gruppo. Il mister aveva ragione, siamo veramente un bel gruppo”.

Sugli obiettivi per questa stagione: “Da napoletano dico alla salvezza, poi vedremo a che punto saremo a primavera. Serie B? E’ molto difficile, quest’anno ci siamo anche noi, cerchiamo di dare il massimo e arrivare più in alto possibile.
Sulla sfida contro la Lazio: “Giochiamo contro una grandissima squadra, le partite da vincere non sono quelle come quella di domani, ma daremo il massimo e vedremo”. Sul reparto offensivo di livello: “Non fanno la differenza solo gli attaccanti, ma la rosa intera. Ho trovato una squadra di livello, con idee, fa la differenza anche chi gioca di meno”.
Sul messaggio del fratello, che si aspetta un gol da lui: “Sono pronto, sì, ma come dicevo spero di fare gol in altre partite (ride, n.d.r.). Ho sentito mio fratello un’ora fa, ha detto che la guardava. Non la guarderà dagli spalti, perché si sta rilassando. Se studierà la Lazio? Questo non lo so, ma di sicuro guarderà l’Avellino”. Grandi risate poi con Alfredo Pedullà sui riferimenti al fratello Lorenzo alla Lazio, sul tema però non si sbottona.






