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Disperazione Bagnaia, va sempre peggio: c’è solo una certezza

Pecco Bagnaia sembra aver smarrito se stesso proprio nel momento in cui tutti si aspettavano il salto definitivo verso la leggenda.

Ormai siamo alla disperazione, e non è più solo un’impressione. Chi lo segue da tempo lo vede affaticato, confuso, come se ogni gara fosse una salita senza fine. Il talento non si discute, sia chiaro, ma è innegabile che questa stagione stia diventando un incubo a occhi aperti per il campione del mondo in carica.

Bagnaia siamo alla disperazione
Pecco Bagnaia disperato dopo un icnidente (Foto Instagram – sportitalia.it)

Bagnaia, che in passato aveva mostrato una freddezza da veterano e una velocità da fuoriclasse, oggi appare spento, quasi intrappolato in un loop negativo da cui non riesce a uscire. Nel paddock ormai si respira un’aria strana attorno a lui.

Pecco Bagnaia sprofondo rosso per lui

C’è chi lo difende, chi lo critica e chi, senza tanti giri di parole, fotografa la realtà con una sincerità quasi brutale. È successo nell’hospitality della SIC 58 Squadra Corse, dove Paolo Simoncelli – uno che di coraggio e piloti ne capisce – ha detto la sua in un’intervista che ha fatto subito il giro del web. Ha parlato in generale, certo, ma quando il discorso è caduto su Pecco, il tono si è fatto serio. “Io spero in una rinascita per Pecco, perché quando vivi così vivi male. Poi tutti ti guardano, tutti pensano qualche cosa su di te e allora tu vorresti dimostrare che non è vero quello che pensano e che tu sei ancora forte.”

Parole dure su Bagnaia
Simoncelli parla di Bagnaia (Foto Instagram – sportitalia.it)

Non è difficile capire cosa intenda. Bagnaia oggi si trova dentro una tempesta psicologica, ancora prima che tecnica. Il problema è che mentre lui cerca di ritrovare la bussola, il suo compagno di squadra – sì, proprio Marc Marquez – vola. E questo, senza ombra di dubbio, peggiora tutto. Perché quando chi condivide il tuo stesso box macina risultati, e tu invece annaspi, la pressione diventa insopportabile. Marquez non è solo un pilota fortissimo, è un animale da gara, uno che mette in crisi psicologica chiunque gli stia accanto. Ed è qui che arriva la stoccata di Simoncelli: “Marc Marquez sicuramente non è il compagno di squadra ideale, è un po’ scomodo, però se hai i cog*oni li devi tirare fuori”.

Una frase forte, certo, ma tremendamente vera. Pecco deve ritrovare quel fuoco che l’ha portato fin qui. Deve scrollarsi di dosso la paura, la frustrazione, il giudizio. Perché in questo momento, più che la Ducati, è la testa a non girare. E quando la mente si incarta, nemmeno il miglior motore del mondo può salvarti.

Il tempo però non è infinito. I margini si stringono e il mondiale corre, mentre lui inciampa. Chi lo conosce bene sa che dentro Bagnaia c’è ancora il campione, ma deve venir fuori. E alla svelta. Perché altrimenti questa stagione rischia di diventare il punto più basso della sua carriera, e non ci sarà alibi che tenga.

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