Tramite il proprio sito di riferimento, Alfredo Pedullà ha parlato così di Antonio Nusa: “Un grande talento, classe 2005, e lo ha dimostrato in più circostanze. Il norvegese è in rampa di lancio, garanzia di rendimento e di imprevedibilità, di sicuro ne sentiremo parlare. L’attaccante esterno è stato accostato a diversi club, anche italiani e nelle ultime ore, ma possiamo garantire che con 30 o 35 milioni difficilmente si imbastirebbe un abbozzo di trattativa. A parte che il Lipsia non avrebbe intenzione di cederlo, dovremmo come minimo salire di 10 milioni sulla base fissa e poi aggiungere un bel po’ di bonus. Morale: servirebbe uno sforzo economico di assoluto spessore”.

Pedullà: “Perché McKennie per la Juve oggi è un problema”
Sul proprio sito, Alfredo Pedullà parla così di Weston McKennie: “Non avrà lo stesso spessore di Vlahovic e Douglas Luiz, ma di sicuro oggi la Juventus non sta sottovalutando la questione Weston McKennie. Ne parla poco, ma in caso di un’offerta il via libera sarebbe automatico. Anche perché la questione del rinnovo, contrariamente a Gatti, è entrata in un vicolo cieco. Stava filando tutto liscio, ma poi i collegamenti si sono interrotti per una distanza forte tra domanda e offerta sulle commissioni. A 11 mesi dalla scadenza del contratto non è una situazione banale, anche lui blocca i movimenti della Juve soprattutto a centrocampo, bisogna trovare una soluzione rapida e soprattutto gradita all’americano. A meno che la pratica rinnovo, oggi in secondo piano, non si riapra all’improvviso”.






