
Il trequartista del Como, Nico Paz, ha rilasciato una lunga intervista a Sport. Tantissimi i temi trattati dall’ex Real Madrid che ha deciso di rimanere un’altra stagione agli ordini di Cesc Fabregas e con i lariani in costante contatto con i Blancos per trattenere il classe 2004 anche in futuro.
“Fin da piccolo il mio idolo è sempre stato Leo Messi, in gran parte per l’influenza della mia famiglia, che è argentina, quindi fin da bambino seguivo molto la nazionale. Già da ragazzino guardavo tutte le partite. La verità è che sono molto felice di far parte della nazionale argentina. È un grande orgoglio”.
Non poteva mancare il suo passato, il Real Madrid e il suo presente e futuro, il Como: “È il club che mi ha dato tutto. Mi ha dato l’opportunità di crescere, dove ho debuttato da professionista e dove ho trascorso metà della mia vita. Gli sono molto affezionato. Sono felice. Stiamo formando una buona squadra, con uno staff valido e in una città e un ambiente molto belli. Non potrei chiedere di più per ora”.
Miglior giovane della Serie A? “Ha significato molto. Pensa un po’. Sono passato dall’essere nelle giovanili e non essere ancora un professionista, a giocare in una squadra di massima serie, giocare tutte le partite e vincere anche quel premio. È stato un passo nella mia carriera che non mi aspettavo di fare così presto”.
Chiosa finale sul possibile ritorno in Spagna: “Non si può mai sapere. Sono concentrato sul Como, che è dove devo stare. Sono molto contento ed entusiasta. Non ho idea di cosa mi riserverà il futuro, non so nemmeno cosa farò domani. In questo momento il mio sogno è giocare i prossimi Mondiali, l’anno prossimo, e sto lavorando ogni giorno per riuscirci. Per farlo devo dare il meglio con il club . Voglio fare del mio meglio con il Como. È un anno cruciale e sono molto entusiasta, non vedo l’ora che arrivi la prima giornata di campionato”.






