“Speciali tifosi del Paris, dal primo giorno che sono arrivato ho dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, per guadagnarmi il posto e difendere con orgoglio la porta del Paris Saint-Germain”. Ieri in una lunga lettera a cuore aperto Gianluigi Donnarumma ha annunciato l’addio al PSG.
L’allenatore dei transalpini, Luis Enrique alla vigilia della sfida con il Tottenham ha spiegato la scelta di puntare su Lucas Chevalier: “Donnarumma è uno dei migliori portieri al mondo, nessun dubbio, e ancora migliore come persona. Se è fuori dalla squadra? Questa però è la vita dei calciatori di alto livello, io sono responsabile al 100% di questa decisione difficile. Se fosse facile lo farebbe chiunque, queste decisioni hanno a che vedere il profilo del portiere che la mia squadra necessita”.

Enzo Raiola, procuratore di Gigio Donnarumma, ai microfoni di Sky Sport. “Dalle parole di Gigio si è capisce che il ragazzo è molto dispiaciuto, io sono esterrefatto: quattro anni di rispetto e grandi risultati, in questi dieci giorni è davvero crollato un castello, rischiano di cancellare tutto quanto fatto col PSG”.
Trattativa per il rinnovo? “La situazione è andata per le lunghe: il PSG ha formulato delle richieste diverse da quelle del contratto standard. Gigio ha accettato anche delle condizioni al ribasso, era contento di stare qui e i risultati sono arrivati. Quando avevamo deciso di andare avanti sono cambiate le carte in tavola e abbiamo fermato tutto. A Los Angeles mi hanno confermato tutto e io ho riferito che Gigio aveva un altro anno e preferiva non fare altro. Quello che è successo negli ultimi giorni è inaspettato, una mancanza grandissima di rispetto. L’allenatore lavora per il club, vedremo coi legali che tipo di posizione hanno preso. In un mese non credo che l’allenatore abbia cambiato idea, questa è la cosa più mi rattrista. A questo punto è stato meglio non rinnovare il contratto”.

Chiosa finale: “La scelta di non rinnovare è stata presa durante il Mondiale per il Club, il PSG ci ha chiesto di non divulgare informazioni e noi siamo stati rispettosi di questa volontà. Per quanto riguarda le soluzioni stiamo vedendo adesso il mercato che si muove, sicuramente in Premier League ci saranno possibilità economiche che possono aiutare il club, perché ho sentito che il Paris Saint-Germain ha delle richieste un po’ esagerate per il cartellino. Parlano di rispetto ma sto capendo che il rispetto è puramente economico. Capiremo meglio nei prossimi giorni cosa avranno da dire loro, ma farò lo stesso anche con i miei legali: anche sotto l’aspetto dell’immagine dovremo prendere in mano le posizioni giuste per capire come proseguire e come confrontarci con il club”.
Ederson al Galatasaray e Donnarumma al Manchester City?
Così Alfredo Pedullà sul proprio sito ufficiale: “Il Galatasaray cerca un portiere e lo ha individuato da giorni in Ederson. Il club turco ha l’accordo con il portiere in scadenza di contratto con il Manchester City, ma non ancora quello con il club inglese. Quella di oggi è una giornata importante perché ci sarà un nuovo approfondimento tra club, il Galatasaray deve aumentare offerta precedente di 7-8 milioni più bonus. Uno snodo importante non soltanto perché i turchi avrebbero un nuovo portiere ma perché – come anticipato – il Manchester City avrebbe la possibilità di continuare a lavorare in direzione Gigio Donnarumma”.






