Fresco di rinnovo, Frederic Vasseur in qualità di Team Principal fa una richiesta. La squadra dovrà fare del suo meglio per accontentarlo.
Alla fine, dopo tante polemiche, indiscrezioni e addirittura voci di un possibile approdo dell’ex Red Bull Christian Horner al suo posto in Ferrari John Elkann ha deciso di rinnovare il contratto da Team Principal del manager francese Frederic Vasseur per un altro anno. Una decisione che si può facilmente condividere, visto che l’impegno profuso dal tecnico nel suo ruolo è stato enorme.

A pesare molto su questa decisione sarà stato sicuramente l’enorme sostegno mostrato da entrambi i piloti – sia Charles Leclerc che Lewis Hamilton lo hanno sostenuto – nei confronti del TP che vuole un altro anno per poter dimostrare che tutto il lavoro fatto dietro le quinte quest’anno, anche se i risultati sono stati scarsi, porterà i suoi frutti la prossima stagione.
Chiaramente il rinnovo porta Ferrari come team a dover ascoltare cosa il manager ha ora da dire perché il 2026 sia una stagione migliore, priva delle criticità che hanno relegato spesso Leclerc e Hamilton fuori dal podio e, in alcuni casi, addirittura fuori dalla zona punti. La prima richiesta è legata ad un problema che ha accompagnato Ferrari per tutta l’annata.
Stampa e giornalisti, devono calmarsi
Durante tutto l’anno Ferrari è stata bersagliata da critiche di giornalisti, paparazzi ed esperti che non hanno mai smesso di far pesare al team italiano il fatto di aver iniziato il mondiale con aspettative altissime, con un pluricampione in squadra per di più, per poi non riuscire nemmeno a combattere per il titolo nelle prime gare. Per Vasseur però tutto ciò ha un peso sulla squadra.

A Dazn Spagna il TP confessa le sue aspettative per il prossimo anno e richiede calma e silenzio per poter accompagnare la preparazione del team in vista del 2026 visto che ormai, per quest’anno, il titolo pare bello che sfumato: “Stiamo migliorando l’approccio, la metodologia, il processo… A volte non si nota in pista, ma stiamo facendo progressi”, le sue dichiarazioni.
“Ferrari è una squadra che vive con passione ed emozione. A volte abbiamo bisogno di un po’ di calma per bilanciare gli atteggiamenti estremi, ma anche questo fa parte della sua essenza”, le parole che suonano come un monito alla stampa. Se vogliamo che Ferrari possa competere per il titolo, il prossimo anno, serve meno accanimento e forse, un po’ di calma e silenzio, nei momenti chiave. Ma sarà davvero possibile?






