Gli appassionati di ciclismo mondiale sono molto preoccupati. Le foto dell’atleta non mentono, è successo qualcosa.
Anche il ciclismo, come tanti altri sport professionistici in cui gli atleti spingono i loro corpi letteralmente al limite delle loro possibilità fisiche, può risultare una disciplina pericolosa. Le insidie qui non sono costituite dai pugni o dai calci come nelle MMA, dagli incidenti a 300 km/h come nella F1 e nemmeno dai contrasti dei difensori avversari come nel calcio.

Il principale nemico che i ciclisti e le cicliste che scelgono questo sport devono affrontare è infatti la fatica, unita in un periodo estivo come questo alla disidratazione e all’esaurimento delle energie e dei liquidi, cose che possono sembrare banale a persone che non hanno mai compiuto sforzi così estremi. Ma possiamo dirvelo con certezza non lo sono affatto.
Di recente, la trasformazione fisica di una famosa atleta impegnata ai massimi livelli nel ciclismo mondiale hanno suscitato tantissima preoccupazione nei suoi fans che si sono chiesti se la donna non abbia esagerato, spingendosi laddove un essere umano normale non andrebbe mai per portare a termine una prestazione sportiva. Il rischio è alto?
L’atleta inamovibile. “E’ il mio lavoro”
Pauline Ferrand-Prévot è una delle atlete più importanti nel panorama ciclistico europeo. Classe 1992, la ragazza è un atleta che si distingue in tutte le discipline, dalla bici in strada fino alla mountain bike. Corre per il team Visma-Lease nella specialità Bike ed ha già portato a casa diversi titoli. Ora, si sta preparando alla prossima sfida dopo la vittoria del Tour de France dove però, ha esibito una condizione fisica “preoccupante” per molti.

Le foto su Instagram dell’atleta e le immagini riprese durante la sua prestazione non mentono: la donna, come ha confessato lei stessa, ha dovuto perdere la bellezza di cinque chilogrammi, per arrivare nella sua forma migliore alla competizione che ha poi vinto. Interrogativi importanti sulla pratica del taglio del peso, frequente anche nelle arti marziali, si sono rincorsi online ma Pauline ha le idee chiare.
Infatti, l’atleta francese ha detto di essere pronta a tutto questo: “E’ il mio lavoro, non è sano al cento per cento ma non ho intenzione di rimanere in questa forma per sempre. Bisogna sapersi adattare alla sfida e alla gara”, il suo commento. Sicuramente però per una personale non pratica sport professionistico, accettare una cosa simile è molto difficile.






