Max Verstappen ha confermato di voler rimanere in Red Bull, eppure tutti gli indizi spingono a pensare che non sarà per forza così. L’ipotesi folle.
Poter schierare un pluricampione in un team di Formula Uno non significa necessariamente vincere il titolo, questo Ferrari e Aston Martin lo sanno molto bene dato che hanno due leggende come Lewis Hamilton e Fernando Alonso nel loro roster. Tuttavia, l’esperienza e l’apporto al morale che atleti di questo livello possono portare in un team è a dir poco inestimabile.

Ben più giovane e in fase più costante rispetto ai due veterani del paddock appare l’onnipresente Max Verstappen che viene sempre citato quando si parla del pilota più forte attualmente impegnato nel mondiale di Formula Uno; avere Max in squadra è letteralmente un sogno proibito per tutti i team del Circus che sarebbero sicuramente pronti a fare follie, per poterlo schierare.
Prendiamo Mercedes, con Toto Wolff che nella speranza – per ora vana! – di convincere l’olandese a passare alle Frecce Argentate non ha ancora proposto un rinnovo al forte George Russell che presumibilmente lo riceverà soltanto alla fine della stagione. Tuttavia, non è mica certo che Verstappen rimanga in Red Bull. Ci sono altre due opzioni da considerare.
La scelta che spacca gli equilibri
Da tempo diverse testate del settore sportivo dei motori battono su un punto, il fatto che Aston Martin potrebbe fare di tutto per convincere Verstappen a correre con il verde del team. Del resto, il suo mentore Adrian Newey ora impegnato con la scuderia che si è anche portata dalla sua l’ex Ferrari Enrico Cardile è convinto che con la giusta auto si possa convincere il pilota dei Paesi Bassi a fare il gran salto.

“A Max interessa vincere. Con l’auto giusta potremmo attirarlo“, diceva poco tempo fa Newey: questo naturalmente vale per qualsiasi team e dato che il prossimo anno ci saranno rilevanti cambiamenti dal punto di vista delle regole e una Red Bull che produrrà da sola i suoi propulsori, sta tutto qui. Bisogna capire quando l’erede della RB-21 sarà performante, per capire se il pluricampione resterà o meno nel team austriaco.
Immaginiamo anche uno scenario in cui Ferrari riesce davvero a fare l’exploit: con un Hamilton ormai molto in là con gli anni, non è impossibile imaginare qualche contatto con Verstappen. Ovviamente, stiamo solo vagliando delle ipotesi ma possiamo affermare con certezza che è troppo presto, per scommettere su una permanenza di Max in Red Bull per tutto il 2027.






