Home » Calcio » Juve: rosso contro il Parma e multa, Cambiaso rischia l’Inter. Poi le scuse: “Non sono una persona violenta

Juve: rosso contro il Parma e multa, Cambiaso rischia l’Inter. Poi le scuse: “Non sono una persona violenta

Juve: rosso contro il Parma e multa, Cambiaso rischia l’Inter. Poi le scuse: “Non sono una persona violenta

La Juventus ha superato il Parma 2-0 e nonostante la vittoria contro i ducali, tra i protagonisti in negativo c’è Andrea Cambiaso, espulso nei minuti finali con il laterale bianconero che ha colpito con una manata Lovik. L’arbitro Mercenaro ha immediatamente estratto il rosso al numero 27 che poco dopo la fine della partita si è voluto scusare sui social. L’espulsione potrebbe costare caro a Cambiaso con il Giudice Sportivo che si esprimerà a stretto giro di posta e con l’ex Bologna e Genoa che dovrebbe saltare il big match contro l’Inter in programma per la terza giornata di campionato.

Cambiaso si scusa via social

Non sono una persona violenta; nella mia vita non ho mai alzato le mani o fatto qualcosa di simile: oggi ho commesso un errore e voglio chiedere scusa ai miei compagni, a tutto lo staff, alla società e ai tifosi. È stato un brutto gesto che non mi appartiene e di cui mi vergogno. Nella mia vita ho commesso errori e da ognuno ho sempre imparato molto: anche da questo imparerò, per diventare una persona migliore. Forza Juve, fino alla fine”.

Le parole di Tudor in conferenza stampa

“Non gli ho ancora parlato. Ha commesso una leggerezza e verrà multato. Vuole sfruttare tutte le sue potenzialità ed è in crescita costante dal punto di vista mentale. Giocatori come lui sono rari ed è concentrato perché vuole crescere. In fase difensiva sta crescendo bene, in attacco ha cose sue che sono particolari. Per noi è importante”.

Il commento di Marelli a DAZN

“È la prima espulsione diretta di questo campionato, il primo rosso lo abbiamo avuto ieri per la doppia ammonizione a Koné. Quella di oggi è un’espulsione per condotta violenta. Contrasto con Lovik del Parma e Cambiaso, probabilmente per la stanchezza colpisce con una manata diretta al volto l’avversario. L’espulsione è corretta. Interessante sottolineare il fatto che in linea di massima il codice di giustizia sportiva prevede minimo due giornate di squalifica per un’espulsione dovuta a condotta violenta“.

Change privacy settings
×