Home » Tennis » Alcaraz spalle al muro, tutta l’Italia è contro di lui: cosa è successo

Alcaraz spalle al muro, tutta l’Italia è contro di lui: cosa è successo

Carlos Alcaraz agli US Open 2025 si trova già spalle al muro. L’Italia contro di lui rischia di trasformarsi in un incubo per lo spagnolo.

Il numero due del mondo arriva a New York con grandi ambizioni, deciso a riscattare un’estate non sempre all’altezza delle aspettative. Gli US Open rappresentano per lui un torneo speciale, vinto già in passato e sempre vissuto con quell’intensità che lo contraddistingue.

Alcaraz agli US Open
Alcaraz si mette tutta l’Italia contro, ecco cosa succede (Foto Instagram – sportitalia.it)

È lo Slam che, più di tutti, sa esaltare il suo tennis esplosivo e il suo carattere combattivo. Però, stavolta, la situazione si presenta diversa dal solito. Non è solo una questione di condizione fisica o di rivali di altissimo livello, ma del fatto che il cammino di Alcaraz rischia di trasformarsi in una vera e propria scalata tricolore.

L’Italia aspetta Alcaraz al varco

Già il sorteggio aveva fatto intuire qualcosa, ma dopo i primi match il quadro è diventato ancora più chiaro. Infatti, dopo aver superato senza troppi problemi l’ostacolo statunitense rappresentato da Reilly Opelka all’esordio, il talento di Murcia si prepara ora a sfidare un avversario che conosce bene l’aria del nostro tennis: Mattia Bellucci. L’azzurro non parte certo con i favori del pronostico, ma può giocare libero da pressioni, e questo lo rende un avversario particolarmente pericoloso.

Il percorso, però, non si ferma qui. Anzi, il rischio per Alcaraz è quello di trovarsi davanti un altro italiano già al terzo turno, visto che il tabellone gli ha messo sulla strada Luciano Darderi, numero 32 del seeding, uno dei giocatori più in crescita del panorama internazionale.

Alcaraz contro Sinner US Open
Jannik Sinner aspetta Alcaraz agli US Open (Foto Instagram – sportitalia.it)

Per un top player come Alcaraz non è certo una montagna insormontabile, però affrontare consecutivamente più tennisti della stessa scuola, che ormai ha sviluppato un’identità precisa e solida, non è mai una passeggiata. Senza ombra di dubbio, la tradizione del tennis italiano, oggi rappresentata da un gruppo di giovani con grande personalità, sta diventando un fattore in tutti i tornei dello Slam.

E naturalmente, sullo sfondo, c’è sempre il nome più pesante di tutti: Jannik Sinner. Il numero uno azzurro e campione in carica agli Australian Open sembra destinato a incrociare di nuovo la racchetta con Alcaraz, in una rivalità che ormai appassiona il pubblico mondiale. Sarebbe il capitolo più atteso di una storia che, torneo dopo torneo, si arricchisce di nuovi significati. Non c’è bisogno di dirlo: se davvero arriverà quel confronto, l’atmosfera di Flushing Meadows diventerà elettrica.

La sensazione, dunque, è che per Alcaraz questi US Open abbiano un sapore tutto italiano, e non certo per caso. L’intreccio del tabellone, le sfide che lo attendono e le aspettative che pesano sulle sue spalle creano un mix che può trasformare il suo cammino in un’autentica prova di resistenza. L’Italia del tennis non fa sconti a nessuno, e questa volta sembra aver deciso di stringere Alcaraz in una morsa da cui sarà difficile liberarsi.

Change privacy settings
×