All’insaputa del pilota tedesco, era tutto pronto da anni. Questo è un vero e proprio tradimento per il pilota o almeno, i suoi fans lo percepiscono così.
Il mondo della Formula Uno sa essere davvero spietato. Qualcuno di voi avrà visto il film Rush in cui Niki Lauda sbotta in conferenza stampa per essere stato prontamente sostituito da Ferrari dopo il suo tremendo incidente al Nurburgring. Un episodio che non sappiamo se sia accaduto davvero ma che citiamo, per ricordarci che anche nel mondo delle corse reale, non c’è tanto spazio per i sentimentalismi, chiedetelo a Jorge Martin che ha rischiato la vita e non sa se rinnoverà con Aprilia a fine 2026.

Una cosa è certa, quando una scuderia investe milioni – o miliardi – di euro in uno sport e deve assolutamente far quadrare i conti, non può aspettare le esigenze o i bisogni di altri piloti e deve chiudere i giochi il prima possibile nell’equivalente del “calciomercato” che si fa tra una stagione e l’altra. E poco importa se il tuo cognome è quello più celebre del mondo della F1.
Per i fans di Michael Schumacher, primo uomo a scendere sul tracciato della Formula Uno e portare a casa ben sette titoli iridati prima del suo ritiro, ciò che il pilota di una squadra ha confessato a cuor leggero potrebbe essere visto come uno smacco davvero pesante. Tuttavia, prima di continuare nella lettura, ricordate ciò che abbiamo detto: lo sport è un mondo spietato.
Schumacher scaricato dalla squadra, era tutto stabilito
Con Michael che si trova in condizioni probabilmente non idonee nemmeno ad apparire in pubblico e Ralf che si gode il ritiro da commentatore, Mick Schumacher, figlio di Michael che ha 26 anni e poca esperienza in Formula Uno rimane l’unico membro della celebre famiglia Schumacher che potrebbe sulla carta riportare questo glorioso cognome nel Circus in tempi brevi.

Tuttavia, quest’anno, è quasi certo che non correrà in Formula Uno. Sicuramente, non lo farà con il team Cadillac con cui pure aveva detto di aver preso contatto solo un mese fa con reciproca soddisfazione. E invece, stando a quello che confida alla stampa uno dei piloti titolari della squadra, Valtteri Bottas che correrà con Sergio Perez nel 2026, i contatti con gli attuali piloti erano stati presi molto prima.
Infatti, stando a Bottas, lui stesso sarebbe stato contattato da Cadillac ben due anni fa, molto prima del presunto colloquio con Mick che quindi, era già fuori dai giochi senza saperlo: “Le prime discussioni che ho avuto con Graeme Lawdondi Cadillac riguardo a questa opportunità risalgono a circa due anni fa. Mi ha sempre tenuto aggiornato su come stavano andando e progredendo le cose”, le parole del finlandese, motivato e convinto che assieme all’ex Red Bull, la squadra si toglierà presto belle soddisfazioni e anche qualche vittoria.
Cadillac insomma non ha mai avuto intenzione di puntare sul driver tedesco ed aveva già intenzione di mettere nel suo lineup due piloti più esperti e con una grande carriera alle spalle. Una cocente delusione per Mick, ovvio, ma anche per tanti altri fans di Schumacher che l’anno prossimo, non faranno certo il tifo per la squadra statunitense.






