Una nottata all’insegna del numero tre. Su cinque partite giocate in Sud America per le qualificazioni ai Mondiali, ben quattro sono terminate con il punteggio di 3-0. Successo rotondo per i campioni del mond dell’Argentina, che hanno superato con un netto tris il Venezuela. Ha aperto le marcature Lionel Messi al 39esimo, nella ripresa Lautaro Martinez in rete, dunque ancora la Pulce a chiudere i conti.
Molto bene anche il Brasile di Ancelotti, che si è imposto sul Cile: in gol Estevao, Paquetà e Bruno Guimaraes.
Tre reti le ha segnate anche l’Uruguay contro il Perù: in gol Aguirre, de Arrascaeta e Vinas. Convincente la prova della Colombia: 3-0 alla Bolivia. In gol James Rodriguez, Cordoba e Quintero. Nell’ultima sfida della serata pari a reti bianche tra Paraguay ed Ecuador.
In classifica l’Argentina resta saldamente al comando con 38 punti in 17 gare giocate, frutto di 31 gol segnati e solamente 9 subiti. Poi il Brasile a quota 28 punti, dunque Uruguay, Ecuador, Colombia, Paraguay e Venezuela. Quest’ultimo posto (il settimo) porterebbe allo spareggio.

Le parole di Ancelotti
“È un obiettivo, un traguardo, quello di aumentare l’autostima. Non solo all’interno dello spogliatoio, ma anche all’interno di un Paese che vuole che la squadra giochi bene e competa con tutte le squadre. Sono certo che questa squadra competerà con tutte le squadre del mondo.
L’atmosfera al Maracanã era molto buona, con tanto affetto per la squadra. La squadra ha giocato bene, ha fatto una bella partita, ha espresso un calcio intenso, con un buon ritmo, una buona difesa e una buona pressione. Credo che i tifosi, come noi, siano molto contenti della partita”.
Un inizio dunque positivo per il commissario tecnico della nazionale verdeoro in questa fase particolarmente importante per il percorso. Il Brasile, nonostante sia dieci punti indietro all’Argentina, mantiene comunque una posizione salda per le qualificazioni al Mondiale che si giocherà la prossima estate nel continente americano.
Le dichiarazioni di Messi
Lionel Messi ha parlato così a TNT Sports: “Mondiale? La questione è di guardare a una partita per volta. L’ho già detto: dopo il Mondiale in Qatar dissi che sarebbe stato difficile per me farcela a causa della mia età. Vedremo come mi sento; voglio fare una buona preseason. Sono emozionato e impaziente, ma non ho ancora preso una decisione”.
“Ho parlato con Scaloni e ha deciso di lasciarmi riposare. Come ho appena detto, anche se sto meglio dopo l’infortunio, preferiamo evitare di viaggiare e riposarci bene in vista di quello che ci aspetta con l’Inter Miami. Abbiamo delle partite importanti, perché abbiamo l’obiettivo di vincere la MLS. A ottobre faremo di nuovo delle amichevoli e ci incontreremo di nuovo”.






