Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida dei rossoneri contro il Bologna.
“Con il Bologna è come se iniziasse la stagione” – ha spiegato – “la squadra di Italiano non è più una rivelazione del campionato, ma è abituata a stare in alto in classifica. Ha velocità, grande tecnica, danno grande intensità. Abbiamo perso la prima in casa, non facendo neanche una brutta partita ma prendendo due gol evitabili, ma domani bisognerà fare meglio”.

Sugli infortunati: “Leao ha un problema al soleo, che è un muscolo molto pericoloso. Non ci sarà domani, non ci sarà neanche a Udine molto probabilmente. Estupinan sta bene, Pulisic non ha nessun problema alla mano e sta bene”.
Sul numero di giocatori in rosa: “C’è il numero giusto per poter affrontare questa stagione: ci sono 19 giocatori di movimento più i ragazzi dell’under23. Se Rabiot è pronto? Via messaggio ci siamo scritti a inizio giugno, ma poi non l’ho più sentito prima del trasferimento. Sta bene fisicamente. Nkunku è quello più indietro fisicamente, perché col Chelsea non si allenava col gruppo; credo che ha 25-30 minuti nelle gambe. Rabiot devo valutare tra oggi e domani la situazione. C’è Nkunku a mezzo servizio, Balentien che ha un buon piglio ed è smaliziato, Gimenez è rientrato bene dalla nazionale; non scordiamoci che il messicano è arrivato a stagione in corso l’anno scorso e serve adattamento: credo che quest’anno farà una ottima stagione”.
Sull’ipotesi tre attaccanti e tre centrocampisti: “Dipende dai momenti, dalla disponibilità che mi danno i giocatori, dalla condizione fisica. L’importante è che la squadra capisca i momenti della partita. Avere una squadra che capisce i momenti della partita credo sia un bel vantaggio”.






