Dopo il tuffo nel mondo delle Nazionali – con relative preoccupazioni legate alle residue speranze per l’Italia di superare la Norvegia e qualificarsi direttamente al Mondiale 2026 – il calcio italiano sposta nuovamente la propria sulle vicende dei club e sul campionato. Si riparte da Cagliari-Parma, match previsto oggi alle 15.00, poi subito dopo ecco il derby d’Italia fra Juventus ed Inter alle 18.00 e Fiorentina-Napoli a chiudere gli anticipi del sabato, alle 20.45.
Si riparte con il botto insomma. Siamo solamente alla terza giornata da giocare, ma in vista della corsa Scudetto al termine di questo weekend potremo trovarci già di fronte a dei messaggi d’intenti più chiari per le varie pretendenti al tricolore.
Il Napoli Campione d’Italia è chiamato ad un primo test di maturità in un campo difficile come quello di Firenze. Le prime due partite degli azzurri hanno portato ad altrettante vittorie: non dopo partite brillanti magari, ma le l’identità della squadra di Conte è chiara e riconoscibile tanto quanto, se non più della passata stagione. Certo è che dopo una partenza con le giuste premesse, superare in maniera convincente il primo vero scoglio stagionale sarebbe il miglior modo per rilanciare le proprie quotazioni. Per farlo Conte potrà contare su Rasmus Hojlund, volto nuovo in avanti che dovrebbe partire dalla panchina, mentre Rrahmani dovrà rimanere ai box per 15-20 giorni (pronto Beukema).

Sarebbe importante la vittoria azzurra soprattutto perché la gara del Franchi arriverà dopo che almeno una fra Juventus ed Inter perderà punti per strada: parliamo delle due squadre che più di tutte sembrano voler dare del filo da torcere ai partenopei.
Fra le due compagini, chi sembra avere più da perdere è proprio l’Inter, che già è incappata in un passo falso come quello interno contro l’Udinese e che dunque in caso di nuovo ko rischierebbe di infilarsi subito in un tunnel di negatività che non farebbe bene, dato il finale traumatico della passata annata da dimenticare. Chivu potrebbe schierare dal primo minuto l’ultimo arrivato Akanji, anche per contrastare un fin qui ispiratissimo Vlahovic, che però è in ballottaggio con David per la maglia numero 9.
A fari spenti c’è la Roma che prosegue il suo viaggio con la sfida di domani alle 12.30 contro il Torino, ambendo al punteggio pieno dopo tre gare. Il Milan è chiamato a rialzarsi contro il Bologna, nel match delle 20.45.






