
Igor Tudor ha presentato in conferenza stampa la sfida della Juventus a Verona, contro l’Hellas.
Come sta la squadra dal punto di vista fisico?
“Abbiamo archiviato le ultime due gare. Ora siamo concentrati solo sulla Juventus: servirà una prova seria, senza alibi”.
Zhegrova e Conceicao sono pronti?
“Non hanno ancora tanti minuti, ma la rosa è ampia e stiamo programmando bene la gestione”.
Sui gol subiti che idea si è fatto?
“Il dato va interpretato: un 4-3 o un 4-4 contro grandi squadre è diverso da uno 0-3. Bisogna leggere il contesto”.
Ci sarà Bremer?
“Sì, vengono tutti a Verona. Per me sono tutti titolari, le partite si decidono anche in corsa”.
Un pensiero su Kelly?
“Lo si è giudicato in modo ingiusto. Difendeva bene già prima dei gol. È umile, lavora tanto e sono soddisfatto”.
Si sente sottovalutato?
“Non penso a me stesso, conta solo la prestazione della squadra. I giudizi sono opinioni, io alleno”.
Su Di Gregorio?
“È affidabile e resterà il titolare. Non ha responsabilità particolari sui gol subiti, anzi ha dato sicurezza”.
Che partita si aspetta domani?
“Sarà una sfida di testa e motivazione. Se giochiamo al 100% possiamo vincere, se caliamo soffriamo con chiunque”.
Lo spogliatoio sostiene Vlahovic?
“Assolutamente sì, è un grande gruppo. Vlahovic è più sereno e concentrato, questo lo aiuta molto”.
Adzic è pronto?
“Ha lavorato bene, potrà darci una mano”.
La squadra la sorprende?
“Più che sorpresa è una conferma: vedo spirito e mentalità. A volte i risultati dipendono da fattori esterni, ma l’atteggiamento resta”.
Cabal può avere spazio?
“Sì, è duttile e ci conto molto”.
Sul ritorno a Verona?
“Ho ricordi bellissimi. È stata un’esperienza speciale, ringrazio Setti e D’Amico: insieme abbiamo fatto una grande stagione”.






