
Il tecnico dell’Inter, Cristian Chivu, ha analizzato a caldo la vittoria per 2-1 contro il Sassuolo ai microfoni di DAZN, sottolineando aspetti positivi e margini di crescita.
I nuovi hanno dato una spinta in più?
“La cosa più importante è il risultato: avevamo bisogno di tornare a vincere e ci siamo riusciti. La prestazione è stata buona, anche se potevamo chiuderla prima. Il loro portiere ha fatto parate decisive e, dopo il loro gol, abbiamo sofferto un po’. Ma alla fine l’importante era portarla a casa”.
Il coro per lei sugli spalti l’ha colpita?
“Fa sempre piacere, ma soprattutto quando l’incoraggiamento è rivolto alla squadra. Questi ragazzi hanno bisogno di sentirsi spinti dal pubblico”.
Questa è l’Inter che immagina?
“So che possiamo migliorare, sia nella circolazione palla che nell’attacco alla profondità. Contro un blocco basso non è semplice, ma l’atteggiamento è stato quello giusto. Abbiamo creato diverse occasioni e anche soffrire fino alla fine è un aspetto positivo”.
Come sta crescendo Pio Esposito?
“Ha già risposto sul campo: si è inserito subito, lavora bene e non teme la pressione. Sono davvero contento di lui”.
Lautaro e Thuram possono beneficiare del suo lavoro?
“Ne abbiamo parlato anche con Marcus ad Amsterdam: lui e Lautaro si completano con Pio. È un attaccante duttile, capace di integrarsi con tutti. Sono soddisfatto dei quattro attaccanti che ho a disposizione”.
Martinez le ha dato buone risposte?
“Sì, volevo concedergli minuti e capire come si inserisce. Sommer resta il titolare, ma è importante avere due portieri pronti, senza dover aspettare solo la Coppa Italia”.






