Home » Altri sport » Tamberi disgustato, atletica sconvolta: che scandalo

Tamberi disgustato, atletica sconvolta: che scandalo

Dopo la delusione mondiale, uno scandalo nell’atletica disgusta Gimbo Tamberi, l’atleta azzurro non nasconde le sue emozioni.

Il salto in alto italiano ha vissuto negli ultimi anni grazie a lui pagine memorabili, rese immortali dall’oro olimpico e da una personalità trascinante che ha fatto breccia anche fuori dall’atletica. Però, come spesso accade nello sport, dietro i sorrisi e i gesti spettacolari si nascondono difficoltà che non tutti vedono.

Tamberi contro il doping
Tamberi scandalizzato dalla notizia sul doping (Foto IG @gianmarcotamberi – sportitalia.it)

La delusione di Tokyo è stata pesante, senza ombra di dubbio la più dura da digerire, tanto che lo spettro del ritiro si è affacciato pericolosamente all’orizzonte. Tamberi, con la sua schiettezza, non ha mai nascosto le difficoltà fisiche e mentali, ma sui social ha voluto tranquillizzare tutti con una foto e una frase semplice, quasi una promessa: tornerà a essere il campione che tutti conoscono e amano.

Atletica che scandalo: Tamberi non ci sta

Proprio mentre l’azzurro prova a rialzarsi e a pensare al futuro, arriva una notizia che scuote dalle fondamenta il mondo dell’atletica. Una notizia che ha lasciato Tamberi disgustato e che sta facendo discutere non solo gli addetti ai lavori, ma anche tifosi ed ex campioni di varie discipline.

Si parla infatti degli Enhanced Games, un evento multisportivo che di fatto rappresenta l’opposto dei valori olimpici. Fondati dall’imprenditore australiano Aron D’Souza e promossi lo scorso febbraio anche da Donald Trump Jr., gli Enhanced Games sono stati ribattezzati da molti come “le Olimpiadi del doping”. Si svolgeranno a maggio a Las Vegas e permetteranno agli atleti di gareggiare senza alcun controllo antidoping, anzi con la possibilità esplicita di utilizzare sostanze vietate nelle competizioni tradizionali.

Gimbo Tamberi contro Kerley
Olimpiadi del doping, tamberi scandalizzato prende posizione (Foto IG @gianmarcotamberi – sportitalia.it)

A rendere la vicenda ancora più surreale è stata l’adesione di Fred Kerley, uno dei velocisti più forti dell’ultimo decennio. Negli ultimi quattro anni ha conquistato due medaglie olimpiche e due ori mondiali, diventando un punto di riferimento della velocità americana. Eppure da due mesi è sospeso per essere sfuggito a tre controlli antidoping, e proprio adesso ha annunciato la sua partecipazione agli Enhanced Games. Lo ha fatto sui social con una frase che non lascia spazio a interpretazioni: “In gara alle Olimpiadi del doping”.

Una presa di posizione che ha fatto infuriare molti, a partire da Tamberi. L’azzurro ha commentato la notizia con undici emoji del vomito, un gesto che esprime meglio di mille parole tutto il disgusto per una competizione che rischia di sporcare definitivamente l’immagine dell’atletica mondiale. Perché se è vero che da sempre lo sport combatte contro il doping, l’idea di creare un evento che lo legittima e lo incentiva appare come una provocazione inaccettabile.

Tamberi, che sta vivendo un momento personale difficile e che sta cercando di ritrovare la sua dimensione, si trova così suo malgrado a dover assistere a uno scenario che rischia di minare la credibilità di tutto il movimento. I tifosi italiani, che lo hanno sempre sostenuto, sperano che Gimbo riesca a superare questo periodo complicato e a tornare in pedana più forte di prima. Perché, senza ombra di dubbio, l’atletica ha bisogno di figure come lui, autentiche, pulite e capaci di trasmettere emozioni vere. E non di eventi che scambiano per spettacolo ciò che in realtà è solo una pericolosa deriva.

Change privacy settings
×