Ai microfoni di DAZN, Federico Dimarco sulla vittoria dell’Inter per 4-1 contro la Cremonese: “Esposito e Bonny? Penso che sono prima di tutto due grandissimi ragazzi, si sono integrati subito alla grande. Sono due giocatori forti e si meritano ciò che stanno facendo. Stiamo lavorando bene dall’inizio, ci sono stati due passi falsi e una squadra come l’Inter non può permetterseli, ma dobbiamo continuare come stiamo facendo. Oggi partita impressionante, siamo stati dominanti, peccato per il gol preso, non volevamo prenderlo. Con la Juve abbiamo fatto una grande gara, siamo ripartiti alla grande in questo ciclo di partite. Cerco sempre di giocare un tempo di gioco all’avversario io, noi di squadra ne abbiamo tanti e li facciamo bene, mi metto sempre col corpo in modo da avere due o tre giocate diverse”.

Non poteva mancare una battuta sul vecchio allenatore e sul minutaggio dopo quanto dichiarato alla vigilia di Inter-Slavia Praga: “Due di fila da 90 minuti mancavano da tanto? Eh era un po’ tanto. Ho solo risposto ad una domanda. Non posso dire nulla su mister Inzaghi, mi sono trovato benissimo con lui e con il suo staff. Ho solo risposto”.
In conferenza stampa Dimarco elogia i meriti di Chivu
Il momento negativo lasciato alle spalle: “Onestamente in questo periodo ho sofferto un po’, anche lavorando non riuscivo a uscire da un momento di difficoltà. Il mister e i compagni mi stanno aiutando a uscirne, più fai prestazioni di livello e più è facile uscirne. Da inizio campionato, dal ritiro stiamo lavorando bene. Se devo essere sincero, penso dobbiamo chiudere le partite prima. Anche oggi abbiamo creato tantissimo, era importante vincere: questa è la cosa più importante”.

Chiosa finale sui meriti di Chivu: “E’ vero che ci comunica la formazione soltanto tre ore prima della partita. E’ giusto che tutti siano sul pezzo, fa bene al gruppo questa cosa di dover essere tutti pronti fino a tre ore dalla partita. Siamo in sintonia, questo gruppo è sano e lavora tutto verso la direzione giusta”.






