Dopo le cattive prestazioni, la squadra potrebbe dare il via al turnover. Due piloti sono considerati potenziali rimpiazzi di Leclerc ed Hamilton.
Le prestazioni di Ferrari di quest’anno non sono state eccezionali, questo è un dato di fatto. Il terreno perso nelle ultime gare rispetto a McLaren nel Campionato Costruttori, benché il team inglese lo abbia già comunque vinto, mostra come per quest’anno non ci siano davvero segnali di ripresa. L’elettrocardiogramma è piatto, insomma e le cose non cambieranno se non, forse, nel 2026.

L’ipotesi di un cambio della guardia nel team, sia per quanto riguarda l’aspetto manageriale che quello dei piloti, è sempre viva dato che vari esperti di Ferrari hanno detto che vedrebbero proprio qui il nodo da sciogliere per tornare a vincere: “Se fossi in Ferrari ora, saprei chi cacciare nel giro di una settimana“, ha detto Luca Cordero di Montezemolo in un’intervista.
La coppia Charles Leclerc e Lewis Hamilton non sembra mai essere stata così in bilico. L’ipotesi che qualcuno possa prendere il loro posto esiste, ma dobbiamo avere un po’ di elasticità mentale per immaginare come un effetto domino potrebbe portare gli atleti a cambiare casacca ed essere sostituiti da due colleghi. Queste sono le ipotesi più quotate.
Cambio della guardia in Ferrari
Anzitutto, bisogna immaginare quali potrebbero essere le condizioni in grado di spingere Leclerc e Hamilton lontano dal team. Se per il britannico c’è già l’ipotesi di un ritiro a causa dell’età e delle cattive prestazioni, Leclerc è sempre rimasto fedele al team italiano e l’unico modo per ottenere prestazioni migliori sarebbe puntare ai top team come McLaren e Red Bull.

A non escludere un suo approdo in Ferrari è proprio Max Verstappen che in una vecchia intervista diceva: “Io in Ferrari? E’ una possibilità che non escludo perché nella vita non si può mai sapere”. Al posto di Hamilton invece abbiamo sempre viva l’opzione di Antonio Giovinazzi o di un ritorno di Oliver Bearman nel team che lo ha lanciato in questo mondo.
In ultimo, anche il nome di George Russell viene accostato a Ferrari nel caso in cui il prossimo anno la destinazione di Mercedes di un eventuale Verstappen, scontento delle prestazioni, potesse diventare proprio Mercedes. Chiaramente si tratta ancora di voli pindarici, ma una cosa è certa: se Ferrari non torna a vincere, qualche testa salterà sicuramente. Forse proprio quelle dei piloti…






