Il Napoli non sa più fare gol: sconfitta per 2-0 a Bologna, terza gara di fila a secco per l’attacco azzurro. Al Ferraris Genoa e Fiorentina si spartiscono la posta: 2-2, i nuovi tecnici De Rossi e Vanoli partono con un punto a testa
Il Napoli continua ad attraversare un momento difficile: per la terza partita di fila non riesce a segnare e, questa volta, arriva anche la sconfitta. Al “Dall’Ara” il Bologna ritrova Italiano in panchina e festeggia nel migliore dei modi con un convincente 2-0 sui campioni d’Italia. A decidere il match sono le reti di Dallinga, al primo centro in questo campionato, e di Lucumì, che segna per la prima volta in Serie A. Per Conte, invece, c’è tanto su cui riflettere: la squadra sembra in affanno e rischia di perdere la vetta della classifica. Un punto a testa per i nuovi tecnici di Genoa e Fiorentina, De Rossi (oggi in tribuna per la precedente squalifica da scontare) e Vanoli: finisce 2-2 al Ferraris.

Il Napoli sprofonda a Bologna: terza gara senza gol e ko
La gara parte in equilibrio, ma dopo pochi minuti il Bologna perde Skorupski per un problema muscolare. Al suo posto entra Pessina, portiere classe 2007 cresciuto nel vivaio rossoblù, che debutta a 17 anni davanti al suo pubblico. Il giovane non si lascia intimorire e vive un primo tempo tranquillo, mentre la sua squadra mostra più convinzione. Lucumì sfiora il vantaggio di testa, Rowe impegna Milinkovic-Savic con un tiro da fuori, ma la prima frazione si chiude senza gol.
Nella ripresa Italiano inserisce Cambiaghi, che cambia volto alla partita. Proprio da una sua discesa sulla sinistra nasce il vantaggio: cross perfetto per Dallinga, che anticipa Rrahmani e segna l’1-0. Il Napoli non reagisce, perde compattezza e lascia spazi che il Bologna sfrutta. Al 66’ arriva il raddoppio: Holm serve un cross preciso e Lucumì, dimenticato da Buongiorno, firma di testa il 2-0. Il “Dall’Ara” esplode di gioia e il Napoli, sterile in attacco, non riesce mai a riaprire il match. Solo Gutierrez, nel finale, colpisce il palo da posizione defilata. I cambi offensivi di Conte non sortiscono effetti e il Bologna conquista con merito tre punti pesanti, lasciando agli azzurri l’amarezza e la necessità di ritrovare identità.

Genoa-Fiorentina 2-2: De Rossi e Vanoli partono con un punto
Anche al “Ferraris” finisce in parità tra Genoa e Fiorentina: un 2-2 spettacolare che premia la generosità dei rossoblù. Il Genoa di De Rossi passa avanti con Ostigard, bravo a sfruttare un cross di Martin, ma la Fiorentina pareggia subito con Gudmundsson su rigore. Dopo l’intervallo, un altro penalty permette al Genoa di tornare in vantaggio, ma Colombo si fa parare il tiro da De Gea. Pochi minuti dopo Piccoli ribalta il risultato per i viola, ma lo stesso Colombo, in caduta, sigla il 2-2 finale. Nel finale Leali salva i suoi con un intervento decisivo su Piccoli, fissando il risultato su un pareggio giusto per quanto visto in campo.






