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Cristiano Ronaldo, la chiave d’oro di Trump è un altro record

Cristiano Ronaldo ha ricevuto la “Chiave d’oro” della Casa Bianca da Donald Trump, un onore raro precedentemente tributato a Elon Musk. Il gesto simbolico coronerebbe l’incontro tra il campione portoghese e il presidente statunitense durante una cena di gala.

Cristiano Ronaldo è stato ospite d’onore alla Casa Bianca in un evento che ha riunito leader mondiali e personalità di spicco.
Durante la serata, Donald Trump ha voluto premiare il fuoriclasse con una chiave d’oro simbolica della residenza presidenziale.
Il riconoscimento è ancora più significativo se si considera che pochissimi – tra cui Elon Musk – hanno ricevuto lo stesso onore.

Ronaldo e la chiave che gli è stata consegnata da Trump
Ronaldo e la chiave che gli è stata consegnata da Trump

 

Ronaldo e la chiave regalata da Trump: il significato

Nel corso di una sontuosa cena di Stato organizzata alla Casa Bianca, in occasione della visita del principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, Donald Trump ha consegnato a Cristiano Ronaldo la prestigiosa Chiave d’oro della Casa Bianca. Il calciatore portoghese, presente con la fidanzata Georgina Rodríguez, ha accettato il dono con gratitudine. Ha postato poi su Instagram parole di ringraziamento per l’invito e per l’ospitalità riservata a lui e alla sua compagna.

Secondo quanto riportato dai media, la chiave d’oro non è un gesto formale o protocollo standard. Si tratta di un riconoscimento simbolico, disegnato personalmente da Trump, riservato a figure eccezionali. Ronaldo diventa così il primo sportivo nella storia a ricevere questo privilegio, entrando in un’élite che include personaggi come Elon Musk, l’ex premier giapponese Taro Aso e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

L’evento si inserisce all’interno della serata diplomatica, che ha visto Ronaldo sedere nelle prime file della Sala Est, affiancato a magnati della tecnologia come Elon Musk e a figure influenti come Tim Cook e Gianni Infantino, presidente della FIFA.
>Durante il suo discorso, Trump ha scherzato rivelando che suo figlio Barron è un grande fan di CR7: “Ho presentato Ronaldo a mio figlio; credo che ora mi rispetti un po’ di più”, ha detto ridendo.

Il gesto ha un forte valore simbolico sia per Ronaldo che per le relazioni internazionali in gioco. Il campione è oggi ambasciatore della Saudi Pro League dopo il suo trasferimento all’Al-Nassr, squadra di proprietà del fondo sovrano saudita guidato dal principe bin Salman. Per Trump, invece, consegnare la chiave d’oro a una star globale come Ronaldo rafforza l’immagine di un leader che vuole sempre di più stupire e ampliare la sua forza.

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