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La Roma punisce l’ex De Rossi: 3-1 al Genoa e controsorpasso alla Juve

All’Olimpico, nella diciassettesima giornata di Serie A, la Roma di Gian Piero Gasperini ha travolto 3-1 il Genoa di Daniele De Rossi, in una partita ricca di emozioni per il ritorno dell’ex capitano giallorosso da avversario. I giallorossi archiviano la pratica nel primo tempo con le reti di Soulé, Koné e Ferguson, consolidandosi al quarto posto.

La Roma di Gian Piero Gasperini torna a vincere e lo fa in maniera convincente contro il Genoa di De Rossi. Basta solo un tempo alla squadra giallorossa per archiviare la pratica del Grifone e riportarsi saldamente al 4° posto in classifica. Dopo il ko, duro da digerire, a Torino contro la Juve, i ragazzi del tecnico di Grugliasco reagiscono.

Nella serata in cui la partita di fatto dura 20 minuti, vanno a segno Soulé, Koné e soprattutto Ferguson. Un gol importante quello del centravanti irlandese che era stato al centro delle cronache romaniste per la preferenza dichiarata candidamente dal tecnico di Grugliasco nella conferenza post gara a Torino. Male il Genoa che si ferma di nuovo, e va a segno solo nel finale con un gol del giovane Ekhator.

L’esultanza di Soulé per il gol in Roma-Genoa
L’esultanza di Soulé per il gol in Roma-Genoa (Fonte immagine video X Lega Serie A)

L’emozione dell’ex De Rossi

È stata una serata dal sapore altamente emotivo allo Stadio Olimpico, quella della diciassettesima giornata di Serie A, con il ritorno di Daniele De Rossi da avversario sulla panchina del Genoa. L’ex capitano e bandiera della Roma, accolto da una standing ovation commovente del pubblico giallorosso, ha dovuto arrendersi al dominio della squadra guidata da Gian Piero Gasperini, che ha chiuso il 2025 con un convincente 3-1, scavalcando nuovamente la Juventus e consolidandosi al quarto posto in classifica.

Roma, pratica Genoa archiviata nel primo tempo

La Roma ha archiviato la pratica già nei primi 31 minuti di gioco, con un primo tempo travolgente che ha lasciato poco spazio ai rossoblù. Ad aprire le marcature è stato Matías Soulé al 14′, abile a intercettare un errato appoggio all’indietro della difesa ligure e a battere Sommariva sul suo palo con un preciso sinistro. Pochi minuti dopo, al 19′, è arrivato il raddoppio: un’azione confusa in area genoana ha premiato Manu Koné, rapido a insaccare la sfera alle spalle del portiere avversario.

Il tris è calato intorno alla mezz’ora, con Evan Ferguson protagonista: Soulé ha tentato la conclusione da fuori, Sommariva ha respinto ma l’attaccante irlandese, il più lesto di tutti, ha ribadito in rete da due passi, sigillando un vantaggio che ha di fatto chiuso i giochi. Ferguson, al centro di alcune discussioni recenti per le preferenze espresse da Gasperini, ha risposto sul campo con un gol pesante e una prestazione convincente.

Ekhator, gol della bandiera del Genoa

Nella ripresa, la Roma ha gestito il risultato con maturità, pensando anche ai diffidati e alla prossima sfida contro l’Atalanta, mentre il Genoa ha provato a reagire con orgoglio ma senza creare pericoli concreti. Solo nel finale, all’87’, è arrivato il gol della bandiera per i liguri con il giovane Jeff Ekhator, bravo a capitalizzare una deviazione sfortunata della difesa giallorossa.

Una vittoria netta per la squadra di Gasperini, che chiude l’anno in zona Champions, mentre per De Rossi e il suo Genoa arriva la terza sconfitta consecutiva, con i rossoblù che restano invischiati nella lotta salvezza.

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