MotoGp, un amareggiato Valentino Rossi spiega le ragioni del deludente dodicesimo posto all’esordio nel GP del Qatar e promette un pronto riscatto
Aveva illuso tutti i suoi numerosissimi fan, Valentino Rossi. Il ‘Dottore’, 42 anni compiuti un mese e mezzo fa, aveva conquistato il quarto tempo assoluto nelle prove del GP del Qatar, prima prova del MotoGp, alimentando gli entusiasmi da tempo sopiti di chi credeva nella sua rinascita ad alti livelli in questa nuova stagione motoristica.
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L’esito della gara ha riportato tutti con i piedi per terra; Valentino con il passare dei minuti ha perso posizioni, scivolando nelle retrovie fino al sedicesimo posto e tagliando il traguardo dodicesimo. La causa principale della scarsa e inattesa competitività della sua Yamaha sembra sia da attribuire agli pneumatici che si sarebbero rapidamente consumati. 
MotoGP, Rossi non ha dubbi: “Colpa delle gomme”
“Mi aspettavo di più, soprattutto dopo le qualifiche ma in gara ho faticato molto – sottolinea -. Dopo qualche giro ho iniziato ad avere problemi con le gomme e il mio passo ne ha risentito. Per qualche ragione ho stressato la gomma posteriore e non potevo essere veloce. Avevo avuto lo stesso problema venerdì e oggi si è ripresentato in gara. Ho perso molte posizioni e non è stata la gara che avevo immaginato di fare“.
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Problemi che andranno affrontati e risolti il prima possibile: domenica prossima si torna in Qatar per il Gran Premio di Doha e per sperare in una stagione di alto profilo, Valentino Rossi dovrà presentarsi già lì con una moto competitiva per le prime posizioni; gli altri vanno forte e non c’è altro tempo da perdere: “Lavoreremo duro per capire come risolvere questo problema – garantisce Valentino -; voglio essere competitivo già domenica prossima. Vinales ha vinto con pieno merito, la sua gara è stata superlativa; bravissimo anche Pecco (Bagnaia). Il Mondiale è appena iniziato, ho tutto il tempo per recuperare“.
