Tom Brady, figurina autografata venduta a una cifra da capogiro

Era una delle aste più attese dell’anno e non ha tradito le attese, in palio la figurina di quando il grande Tom Brady fece il suo debutto in NFL

Tom Brady
Tom Brady (screenshot da Instagram)

Tutto quello che riguarda Tom Brady fa notizia e tutto quello che porta il marchio o la firma di quello che è considerato il più grande giocatore di football americano di tutti i tempi vale una fortuna.

Il mito Tom Brady

Brady, 43 anni, sette Super Bowl vinti, l’ultimo dei quali con i Tampa Bay Buccaneers, ha costruito una straordinaria fortuna sulla propria immagine, davvero inattaccabile. Padre di famiglia, capitano devoto alle sue squadre, grande comunicatore. Un vero e proprio simbolo del sogno americano vissuto attraverso lo sport e, in particolare, nello sport americano per eccellenza, il football.

Moltissimi sono gli oggetti che gli sono appartenuti, rigorosamente certificati da società di controllo, che sono andati a ruba in aste pubbliche generando guadagni per centinaia di migliaia di dollari.

Ma c’era un pezzo che più di ogni altro stava a cuore agli appassionati definito niente meno che “il sacro Graal” dei collezionisti. La figurina della sua stagione d’esordio tra i professionisti quando era soltanto una matricola.

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Un valore inestimabile

Una figurina, niente più. Come decine, centinaia di migliaia ne circolano non soltanto negli Stati Uniti ma anche nel nostro paese e che riguardano sportivi di professione. Ma quella figurina, pubblicata nel 2000 e riguardante le matricole della NFL ha un valore davvero specifico. Perché Tom Brady l’ha firmata al suo possessore, firma poi certificata come autentica. Rendendo quella particolare figurina, del valore di pochi centesimi dollaro, un patrimonio praticamente inestimabile. Poche settimane fa una delle figurine ufficiali di Brady era stata messa in vendita e battuta per 1.32 milioni di dollari.

Questa ulteriore figurina, certificata e battuta dal colosso delle aste sportive Lelands, è finita a 2.25 milioni di dollari nella collezione di un acquirente che ha preferito restare anonimo. Un valore quasi raddoppiato rispetto alle aste precedenti perché nel frattempo Brady ha vinto il suo settimo Super Bowl diventando uno degli unici due quarterback ad alzare il Lombardi Trophy con due squadre diverse (sei con i New England Patriots e uno con un Buccaneers).

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Acquirente misterioso

L’asta era partita da una valutazione iniziale di 75mila dollari e ha raccolto 67 offerte al rialzo l’ultima delle quali, decisiva, con un rialzo di oltre 400mila dollari rispetto al prezzo precedente. Un’autentica follia che ha chiuso la competizione.

Brady, che ha donato moltissimi dei suoi oggetti da collezione e indumenti da gioco per beneficenza si è detto felice e sorpreso: “La passione degli americani per il nostro sport non finisce mai di sorprendermi….”

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