La generosità di Leo Messi: la Copa America è salva

Tra le tante storie che riguardano la pandemia, spunta anche una curiosa ‘tangente’ pagata da Leo Messi per sbloccare 50mila vaccini destinati al Sud America

Leo Messi
Leo Messi nelle qualificazioni al Mondiale con la maglia dell’Argentina (Getty Images)

“A me non servono ma possono essere molto utili a tante persone, se ne servono altre ditemelo… Con queste parole Leo Messi ha incaricato il suo staff di mettere in vendita all’asta una gran quantità di sue maglie autografate destinate a una raccolta fonti per la lotta al Covid nel Sudamerica.

Le tre maglie di Leo Messi

Messi, ancora una volta al centro di molte voci di mercato che lo vogliono allontanarsi in modo definitivo dal Barcellona, non è nuovo a gesti di straordinaria generosità. Molto spesso ‘la Pulce’ ha tenuto nascoste le sue iniziative benefiche ma stavolta ha scelto di uscire allo scoperto, probabilmente per convincere molti colleghi a fare la stessa cosa.

In Sudamerica, in particolare nelle megalopoli del Brasile (colpito molto duramente dalla pandemia), Argentina, Bolivia ed Ecuador, i numeri relativi al Covid sono tremendi e la campagna vaccinale  prosegue molto a rilento. Per diverse settimane anche la Copa America è stata in dubbio perché la campagna delle vaccinazioni destinate a coprire le esigenze di tutte le squadre e gli staff non avevano alcuna copertura economica.

Non solo calciatori, ma anche operatori e volontari: in tutto 50mila persone da vaccinare. La Conmebol aveva prenotato tutte le dosi necessarie dell’azienda farmaceutica cinese Sinovac. Ma la trattativa era bloccata…

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Leo Messi
Leo Messi in azione con la divisa del Barcellona (Getty Images)

Copa America salva

‘Miracolosamente’ la fornitura si è sbloccata dopo che ai dirigenti della Sinovac sono arrivate tre magliette autografate di Leo Messi. Una affettuosa ‘tangente’  particolarmente apprezzata dai dirigenti del colosso farmaceutico che ha immediatamente avvallato l’invio dei vaccini. Ma non è l’unico ostacolo: il Sinovac non è ancora stato approvato da alcuni dei governi sudamericani. Una volta che la situazione si sbloccherà si procederà a una massiccia campagna vaccinale per coprire le esigenze di tutti i campionati.

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