Caso Justin Robinson: sentenza definitiva della Corte d’Appello

La Corte sportiva d’Appello si è espressa in modo definitivo sul reclamo della Fortitudo Bologna, battuta dalla Carpegna Prosciutto Pesaro dopo che Justin Robinson era rimasto fuori

Fortitudo Bologna

Il caso di Justin Robinson è chiuso con l’omologazione del risultato del campo. Vittoria per la Carpegna Prosciutto Pesaro 77-79 sul campo della Fortitudo Bologna esattamente come refertato dagli arbitri nella partita giocata il 10 aprile scorso all’Unipol Arena di Bologna.

Justin Robinson, decisione finale

Il ricorso della Fortitudo nasceva dal fatto che uno dei giocatori più forti della squadra bolognese, Justin Robinson, era rimasto fuori dal campo nonostante fosse ormai guarito dal Covid. La sua negatività era stata certificata il giorno precedente alla partita. Ma la Fortitudo non aveva avuto il tempo necessario per regolarizzare i documenti del giocatore e schierarlo regolarmente.

La squadra bolognese in un primo momento aveva chiesto di posticipare la partita. Poi era scesa in campo in una partita molto tesa, nervosa e persa all’ultimo istante con il minimo scarto.

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Finale imprevedibile

La decisione della Corte Sportiva d’Appello conferma quindi la classifica così com’è. La Fortitudo a due giornate dalla fine della regular season ha 18 punti. Domenica prossima giocherà un vero e proprio spareggio salvezza contro Cantù.

Ma la graduatoria del massimo campionato di serie A è corta e compressa, tutto può accadere. Con una serie di risultati positivi, sicuramente due vittorie nelle ultime due partite di campionato con Cantù in casa e poi con Trieste in trasferta, la Fortitudo potrebbe addirittura arrampicarsi fino ai play off agganciando Trentino e Cremona, quattro punti più in alto.

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