Ha avuto delle conseguenze immediate il gravissimo incidente avvenuto ieri durante la salita verso San Giacomo nella sesta tappa del Giro d’Italia
Arriva anche una squalifica al Giro d’Italia dopo l’incidente avvenuto ieri sera nella parte finale della sesta tappa, quando i ciclisti erano impegnati nella difficile salita verso l’arrivo di San Giacomo.
Squalifica al Giro d’Italia
L’episodio ha dell’incredibile: l’ammiraglia di una delle squadre, l’australiana BikeExchange, investe il belga Pieter Serry, un vero e proprio tamponamento in piena regola. Le immagini dall’alto non lasciano alcun dubbio: è stata una vera e propria distrazione. Mentre il direttore sportivo della scuderia, Gene Bates, era alla guida del mezzo c’era una discussione tra un membro dello staff e un’auto dell’organizzazione. Evidentemente Bates, distratto, non si è resto conto della presenza di Serry sulla traiettoria della pesante vettura. E lo ha preso in pieno. Serry è finito a terra e ha perso secondi preziosi prima di riuscire a rimettersi in sella. Poi, aiutato a ripartire, è arrivato regolarmente al traguardo.
LEGGI ANCHE > Giro d’Italia, sesta tappa: ad Ascoli vince Mader in solitaria
Ammiraglia declassata
Una brutta caduta anche se per fortuna per Serry le conseguenze sono state minime: qualche contusione, un paio di escoriazioni e molta rabbia.
La commissione di Giuria del Giro invece ha deciso di squalificare Gene Bates multandolo con 2000 franchi svizzeri, circa 1820 euro. L’ammiraglia della BikeExchange sarà anche costretta a partire in fondo al gruppo, intervenendo in modo più tardivo in caso di necessità dei suoi ciclisti. Provvedimento disciplinare anche per Fabio Felline, sorpreso a sfruttare la scia di un’ammiraglia: 20” di penalizzazione in classifica generale e 4 punti decurtati sia dalla classifica a punti che da quella scalatori. Il Giro pare oggi per la settima tappa, adatta a velocisti: si arriva a Termoli, lungo la costa Adriatica
