Federica Pellegrini nel mirino di un hater per qualcosa che ha raccontato nel passato. Un attacco frontale incredibile e senza motivo
Quando scenderà in vasca per le Olimpiadi di Tokyo, le ultime di una carriera inimitabile, Federica Pellegrini avrà milioni di italiani che faranno il tifo per lei. Milioni, ma non uno che non ha gradito quanto ha detto e fatto la nostra campionessa mesi fa. E così già allora era partito un attacco frontale senza precedenti.
Lui si chiama Gian Luca Gregis, ma sul web è semplicemente il Gregis oppure ‘Haterminator’ perché chi finisce nel suo mirino non ha scampo. Bastano poche parole per scatenare i suoi fedelissimi coprire i malcapitati di shitstorm, tempeste di insulti e minacce sul web senza un motivo reale.
Era successo anche con la Fede nazionale, come ha ricordato un servizio de ‘Le Iene’ che nell’ultima puntata ha ricostruito la sia storia prima di provare ad intervistarlo. Gregis è uno dei tanti negazionisti del Covid: “Dove sono i morti? Non li vedo sono finti. Ma basta con questa teoria, le terapie intensive sono finte. Sono vuote”, ha ripetuto per mesi.
Così nel suo mirino è finita anche la Pellegrini che ha vito l’unica colpa (ma colpa non è) di raccontare pubblicamente la sua positività alla malattia e la sua necessità di interrompere gli allenamento. “Vai a nuotare! Scema, corrotta, criminale“, sono state le parole di Gregis, secondo il quale almeno il 99 per cento della popolazione mondiale gli è inferiore.
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Federica Pellegrini nel mirino di un hater: al Sette Colli sfiderà una sua vecchia avversaria
Fortunatamente allora come oggi Federica Pellegrini è passata oltre queste parole e ha fatto quello che doveva fare, semplicemente il suo lavoro di atleta. Negli anni, accanto ai milioni di tifosi sono spuntati puntualmente gli haters che hanno messo nel mirino la sua carriera ma anche la sua vita privata. Lei ha sempre saputo volarci sopra perché in testa ha altro a cui pensare, c’è solo Tokyo.
L’ultima tappa di avvicinamento, dal 25 al 27 giugno, sarà quella con il Trofeo Sette Colli di Roma. Gare nelle quali sarà impegnata anche un’altra leggenda del nuoto: Therese Alshammar a 43 anni si è messa in testa un’idea meravigliosa, quella di qualificarsi ancora una volta per le Olimpiadi: è stata argento alle Olimpiadi di Sidney 200 nei 100 stile e questa sarebbe la sua settima apparizione olimpica .