Spettacolare come solo un prologo può essere, anche se il Tour de France 2021 ha preferito puntare su una tappa in linea. E la Bretagna è diventata terra di conquista per Julian Alaphilippe che aveva mille motivi per indossare la prima maglia gialla, ma uno di più: una vittoria da dedicare a suo figlio, arrivato da poco.
Il finale, disegnato benissimo, sembrava perfetto per le sue caratteristiche ma lui ha fatto anche di più. Invece di aspettare l’ultimo chilometro, è scattato non appena la strada ha cominciato a salire e ha fatto subito il vuoto. Dietro ci hanno provato in serie: prima Van der Poel e poi Pogacar marcato stretto stretto da Roglic che non l’ha mollato un metro. Ma nessuno ha retto il passo del campione iridato.
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Tour de France 2021: brillante Nibali nel primo arrivo, Froome cade due volte e finisce dolorante
Julian Alaphilippe sul traguardo ha preceduto di 8 secondi l’australiano Michael Matthews e lo sloveno Primoz Roglic, avanguardie di un gruppetto che si è frazionato facendo vittime illustro. Quinto Pogacar, decimo Geraint Thomas e con loro anche Quintana, Uran, un brillantissimo Vincenzo Nibali diciottesimo, Fuglsang, mentre Carapaz ha perso altri 5″ e Miguel Angel Lopez quasi 2′.
Ma molto peggio è andata, in una giornata caratterizzata da cadute rovinose, a Chris Froome. Il britannico che ha scritto la storia recente del Tour è rimasto coinvolto in entrambi i voli. Il secondo, a 10 km circa dall’arrivo, l’ha ridotto male anche se ha voluto lo stesso tagliare il traguardo.
E domani, 27 giugno, si annuncia ancora spettacolo con la seconda tappa: è la Perros-Guirec – Mûr-de-Bretagne Guerlédan di 183.5 km e sembra una classica delle Ardenne. sei colli da scalare, compreso nel finale per due volte il Mûr-de-Bretagne (2 km al 6,9%). La seconda volta sarà anche l’arrivo e aspettiamoci i soliti noti.
