Serie A, cambia tutto: novità epocale in calendario da questa stagione

La Lega Calcio ha approvato una novità assoluta in vista del prossimo campionato di Serie A che riguarda il calendario che diventa ‘asimmetrico’

Serie A
Tante novità nel calemdario di Serie A della prossima stagione (Getty Images)

Si chiama calendario asimmetrico e sarà la grande novità della prossima stagione di Serie A. Non si tratta di qualcosa completamente nuovo. Ormai questo genere di format è consolidato in diversi campionati anche all’estero.

Serie A, il calendario asimmetrico

Approvato qualche tempo fa e già definitivamente adottato in Francia, Spagna e Inghilterra con Ligue 1, Liga e Premier League, il calendario asimmetrico prevede un sorteggio solo per il girone d’andata.

Gli abbinamenti, turno per turno proseguono dunque secondo un ordine prestabilito dalla prima alla 19esima giornata del girone di andata. Il girone di ritorno sarà, di fatto completamente diverso.

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Serie A Tim
Serie A (Getty Images)

Una scelta di marketing

Anche questa è una scelta imposta da strategie di marketing ben precise: quest’anno in particolare in Serie A sono state moltissime le giornate interlocutorie con un piatto decisamente più debole. Di conseguenza il girone di ritorno servirà a distribuire gli incontri di cartello – ma anche quelli a rischio – in un ritmo che sia rispettoso anche delle esigenze dello spettacolo così da offrire giornate di un certo interesse.

La formula del calendario asimmetrico in Germania, Spagna e Inghilterra era stata fortemente richiesta dalle aziende distributrici dei diritti televisivi dopo un’attenta analisi degli indici d’ascolto che, per rafforzare il prodotto Serie A, dovranno essere globalmente più alti. L’aumento dell’indice d’ascolto medio del campionato è proprio uno degli obiettivi della pandemia. L’unica regola proposta e approvata all’unanimità dal consiglio di Lega è che le partite del girone di ritorno, in giornate completamente ridisegnate si giochino non prima che siano disputati otto turni dalla gara d’andata.

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