Tonali ed uno scenario che stuzzica. Inter, alla ricerca dell’occasione: un nome su tutti


Con l’atmosfera natalizia che incombe, è inevitabile che il calciomercato inizi a spingere le considerazioni ed i sogni dei tifosi di mezza Italia. Specie di chi sta valutando concretamente la possibilità di intervenire nella sessione di riparazione perché effettivamente ritiene di avere qualcosa da sistemare rispetto a quanto fatto o non fatto in estate. Uno scenario inevitabilmente condiviso da tutte le società di casa nostra, è però quello legato al monitoraggio delle possibili opportunità  di mercato che potrebbero aprirsi, nell’ottica di approfittare di scenari vantaggiosi dal punto di vista tecnico ed economico.

Un esempio lo abbiamo evidenziato nella serata di lunedì, e riguarda Sandro Tonali. La posizione del centrocampista azzurro nel suo club di appartenenza non è quella del titolare inamovibile che il Newcastle aveva acquistato un anno e mezzo fa. Scelte tecniche che non convincono, specie a fronte di un valore conclamato ed innegabile del classe 2000, e che hanno certamente incuriosito molte delle società più importanti ed attente del Vecchio Continente, compresi i club di casa nostra. Juventus in testa.
I costi dell’operazione sostenuta dai Magpies per strappare Tonali al Milan imporrebbero un sacrificio economico inconciliabile per per quasi tutti, e dunque l’unica possibilità concreta sarebbe quella di costruire un discorso sulla base di un prestito con obbligo di riscatto con vista sull’estate. Difficile che il club britannico possa prendere in considerazione uno scenario di questo genere, sicuramente, così come va registrata la smentita dell’agente dello stesso Tonali rispetto a questa possibilità. Ad ogni modo è una situazione che va tenuta monitorata nelle settimane a venire. 

Accennavamo alla ricerca di opportunità, e le occasioni per eccellenza sono quelle che caratterizzano gli affari a parametro zero, rivolte chiaramente al termine della stagione in corso.
Una specialità del management dell’Inter delle ultime stagioni, e che potrebbe rivedere i nerazzurri protagonisti anche in futuro. In questo senso vanno rilanciati i discorsi esplorativi che abbiamo raccontato ad inizio agosto tra la dirigenza dei nerazzurri e l’entourage di Jonathan David. L’attaccante canadese non rinnoverà il suo accordo con il Lille ed è un obiettivo di mezza Europa. Il canadese non ha nascosto le sue preferenze da bambino parlando del Barcellona come di un sogno, ma è inevitabile che con il dispiegarsi della sua carriera possa prendere in considerazione anche proposte differenti rispetto a quella dei blaugrana. Dinamiche che non vedono ancora una conclusione, ma che certamente vedono i nerazzurri certamente ben posizionati nella rincorsa ad un attaccante con caratteristiche diverse rispetto a quelli attualmente in rosa, con un ingaggio che potrebbe essere in linea con quelli di prima fascia attualmente presenti nello spogliatoio nerazzurro, e che rappresenterebbe un investimento certamente fruttuoso anche con vista sul futuro anteriore. I nerazzurri ci saranno fino a che l’attaccante non avrà preso una decisione definitiva.

Pillole di mercato che per l’Inter potrebbero avere un riferimento anche al mese di gennaio, ma solo qualora i nerazzurri dovessero non avere rassicurazioni sufficienti dalle condizioni fisiche di Acerbi. Il leader del reparto arretrato di Inzaghi ha fatto registrare una ricaduta nel recupero che stava predisponendo dopo lo stop del Bentegodi ed è un elemento indispensabile per l’assetto arretrato dei Campioni d’Italia. Solo in caso di ricadute i milanesi potrebbero pensare di pianificare un investimento nell’immediato per il suo ruolo di competenza.

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