Inter, tre giocatori positivi al Covid 19: tegola per Inzaghi

Inter, tre giocatori positivi al Covid 19: tegola per Inzaghi. Il primo ritiro stagionale parte sotto cattivi auspici tra assenze e malattie

Inter in festa
Inter (Getty Images)

Solo un primo contatto tra Simone Inzaghi e il suo nuovo gruppo, ma il primo ritiro stagionale dell’Inter ad Appiano gentile non è cominciato sotto i migliori auspici. Il tecnico infatti ha perso subito tre giocatori che avrebbero dovuto far parte del gruppo e invece per il momento staranno a casa.

A comunicarlo ufficialmente è stato il club con una nota: “FC Internazionale Milano comunica che tre ragazzi della Primavera, che sarebbero dovuti essere aggregati alla Prima Squadra, sono stati trovati positivi ai controlli preventivi effettuati dal Club prima del ritiro. I tre ragazzi sono già in isolamento fiduciario presso la proprie abitazioni”.

Inzaghi deve già rinunciare a tutti i nazionali che sono stati impegnati negli Europei e nella Copa America o che lo saranno ancora, come Barella, Bastoni e Lautaro Martinez. Arriveranno soltanto la prima o la seconda settimana di agosto e il tempo per lavorare con loro prima del via della Serie A sarà pochissimo.

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Inter, tre giocatori positivi al Covid 19: Handanovic suona la carica al gruppo

Al Suning Center però ci sono già alcuni pezzi importanti dell’ultimo scudetto nerazzurro. Come Samir Handanovic che ha evitato una concorrenza pesabnte come quella di Juan Musso e almeno per la prossima stagione partirà ancora una volta titolare fisso.

Il capitano interista, ai microfoni della tv del club, ha confessato le sue sensazioni: “Sono bellissime dopo la vittoria del campionato, ma ormai questo appartiene al passato. Adesso abbiamo uno scudetto da difendere e credo che sarà il campionato più equilibrato degli ultimi dieci anni. Ci sono almeno cinque pretendenti, tanti nuovi allenatori affascinanti”.

(Getty Images)

Il portiere sloveno ha confessato che nella finale degli Europei tiferà Italia, anche perché ha tutto per vincere la manifestazione, e aspetta con curiosità la nuova era Inzaghi. I due si sono conosciuto alla Lazio, quando lui era agli inizi: “Quello che possiamo fare noi giocatori per aiutare il mister è dare il nostro meglio ogni giorno. Siamo forti e dobbiamo puntare su tutti”.

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