Formula 1, clamorosa decisione della Red Bull: futuro a rischio. Decisione ufficiale solo prossimamente, ma i piloti sono avvisati 
Tutte le attenzioni della Red Bull sono rivolte alla posta e a quel Mondiale che la scuderia austriaca potrebbe tornare a vincere dopo l’era Vettel. Ma intanto tiene banco anche il futuro del team e soprattutto la scelta del pilota che prossimamente affiancherà Max Verstappen.
Sul matrimonio duraturo con l’olandese non ci sono dubbi, ma intanto Helmut Marko (braccio destro della proprietà all’interno della squadra), dovrà decidere sul resto. Oggi c’è Sergio Perez che alla sua prima stagione sta facendo bene nonostante qualche errore. Ma come ha spiegato Marko al podcast Newstalk ZB “ha 31 anni, non potrà stare per molto tempo da noi“.
E allora tornerà di moda Pierre Gasly, secondo qualcuno accantonato troppo presto? In questo caso Marko non ha dubbi: “Ha un contratto con noi per altri due anni, quindi non so da dove vengano queste voci sull’Alfa Romeo. E poi l’Alfa non è al livello dell’Alpha Tauri. Pierre sta guidando al suo meglio, ma essere il numero uno in un’ottima squadra satellite è una storia molto diversa dall’essere il numero due di Max Verstappen in un top team. Nei prossimi due anni prenderemo una decisione, scegliere se metterlo definitivamente sul mercato o se lo porteremo in Red Bull”.
LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Verstappen-Hamilton, arriva un nuovo durissimo attacco: il motivo
Formula 1, clamorosa decisione della Red Bull: Nico Rosberg non ha nessun dubbio
Definitivamente fuori dai giochi Alexander Albon, la scelta di Pierre Gasly per il futuro sembrerebbe la più logica e sembra pensarla così anche Nico Rosberg. Anzi, dipendesse dall’ex campione del mondo, la squadra per il 2022 sarebbe già fatta. 
“La Red Bull di sicuro dovrebbe puntare su Pierre Gasly – ha detto ai microfoni di Sky Sports Uk – che oggi è nettamente il pilota di punta in Alpha Tauri, Tsunoda non lo può impensierire. Il problema per i vertici della Red Bull è capire se e come reagirebbe al fianco di Max Verstappen. Nel 2019 non era andata bene e gareggiare al fianco di uno come lui in questo momento credo sia il compito più difficile per un pilota”.
