MotoGP, la Yamaha ha deciso il dopo Vinales: svolta clamorosa. La casa giapponese starebbe per annunciare un nome di alto profilo 
Una stagione anomala quella vissuta dal team Yamaha in MotoGP. La casa giapponese ha dovuto fare i conti con problemi e spiacevoli novità del tutto impreviste che ne hanno stravolto letteralmente i piani per il presente ma soprattutto in prospettiva futura. La rottura clamorosa con Maverick Vinales, provocata da un comportamento a dir poco anomalo del pilota spagnolo, ha obbligato il team principal del Sepang Racing Team, Razlan Razali, a muoversi con largo anticipo rispetto ai tempi previsti nella ricerca di una nuova guida.
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La separazione immediata tra la casa di Iwata e Vinales (che avrebbero dovuto dirsi addio solo a fine 2021), ha portato i giapponesi a chiamare in tutta fretta Cal Crutchlow nel team Factory e Jake Dixon in Petronas in vista del Gran Premio di Silverstone in programma domenica 29 agosto. Per le gare successive però potrebbe concretizzarsi uno scenario completamente nuovo: tutto è legato al recupero di Franco Morbidelli. Se il ventiseienne centauro romano dovesse rientrare come previsto in occasione del Gran Premio di San Marino in programma il 12 settembre sul circuito di Misano Adriatico, la Yamaha a quel punto potrebbe anticipare i tempi lanciando Morbidelli nel team Factory insieme a Fabio Quartararo e chiamare Andrea Dovizioso in Petronas a fianco di Valentino Rossi.
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I contatti tra le parti sarebbero già avviati da tempo e la clamorosa rottura anticipata con Vinales avrebbe solo accelerato le operazioni. A rendere ancora più fattibile l’operazione c’è la spinta di Morbidelli, che non avrebbe nessun interesse a finire la stagione in Petronas, con lo sponsor che saluterà la MotoGP a fine anno e con una squadra intera in vendita.
