Rischiano grosso sia il Nizza che l’Olympique Marsiglia dopo la sospensione della gara di campionato di domenica scorsa a causa delle intemperanze dei tifosi di casa 
Occorreranno almeno ancora due giorni prima di avere un quadro definitivo delle conseguenze dei gravi incidenti che hanno funestato la partita di Ligue 1 tra Nizza e Marsiglia, sospesa a un quarto d’ora dalla fine sull’1-0 a causa di una invasione di campo da parte dei tifosi di casa.
Nizza-Marsiglia, curva sospesa
La ricostruzione dei fatti è ormai chiara. In un clima di forte tensione, con l’Olympique che si apprestava a battere un calcio d’angolo, il giocatore del Marsiglia Payet avrebbe scagliato verso la curva avversaria una delle tante bottigliette cadute in campo in quel momento. Un lancio di oggetti che si era fatto fitto e insistente ormai da alcuni minuti, anche intorno alla panchina dell’Olympique e al suo tecnico, l’argentino Sampaoli.
Un uomo, un tifoso del Nizza di 28 anni che era entrato in campo aggredendo un giocatore del Marsiglia è stato arrestato. Gli inquirenti si apprestano a identificare e fermare almeno altri cinquanta tifosi coinvolti negli incidenti.
La Prefettura, la massima autorità francese dal punto di vista civile e penale, ha imposto una sospensione di quattro turni alla curva del Nizza, la Populaire Sud, la frangia più calda ed estrema dei tifosi nizzardi. Non una squalifica del campo ma una chiusura della sua curva più calda per “motivi di ordine pubblico”. Il Nizza giocherebbe senza i suoi tifosi più popolari contro Bordeaux, Monaco, Brest e Lione. Fino a tutto il 10 ottobre.
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Giocatori e dirigenti squalificati
La Lega incontrerà in un vertice separato i due presidenti, Rivere del Nizza e Longoria del Marsiglia per chiarire richieste, posizioni e responsabilità. Anche i due presidenti si sono insultati fuori dalla tribuna arrivando a un passo dalla rissa personale. Quello che è accaduto in campo è davvero pesante: tifosi sul terreno di gioco (non c’è divisione tra curva e campo), risse tra giocatori e tifosi, prima del fuggi fuggi generale verso gli spogliatoi. Due giocatori dell’OM sono rimasti contusi. Sampaoli è stato letteralmente trascinato verso gli spogliatoi dopo avere cercato più volte di aggredire steward e dirigenti del Nizza.
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La sentenza sportiva
La vertenza disciplinare potrebbe andare avanti per mesi tra sentenze e ricorsi. L’ipotesi più accreditata è che a entrambe le squadre possa essere inflitta la squalifica a tavolino: al Nizza per gli incidenti e al Marsiglia per abbandono dopo l’invito dell’arbitro a tornare in campo e completare il match.
Almeno sette-otto tra giocatori, accompagnatori e dirigenti rischiano una lunghissima squalifica. Così come l’Allianz Riviera, il nuovo impianto costruito nel 2013 nella zona commerciale di Sant-Isidore.
