Cristiano Ronaldo, niente diretta per il debutto in Premier: la situazione

Cristiano Ronaldo è pronto a scendere in campo e a vestire di nuovo la maglia dello United: in Inghilterra però il match non sarà visibile

Tifosi United
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Cristiano Ronaldo tiene i fan sulle spine. Il bomber portoghese negli ultimi giorni di mercato ha fatto parlare il mondo intero per il suo addio alla Juventus ed il suo clamoroso ed inaspettato ritorno al Manchester United.

Un mercato estivo davvero pieno di soprese che ha visto cambiare maglia le due icone più importanti del calcio mondiale. Ronaldo era stato molto vicino ai rivali del City, ma quando tutto sembrava fatto ecco che il lusitano si è accordato con la sua ex squadra e ora i tifosi dei Red Devils non vedono l’ora di vederlo di nuovo in campo.

Il debutto-bis di CR7 con lo United avverrà, con ogni probabilità, nel prossimo match di Premier League contro il Newcastle ma i supporters inglesi non potranno vederlo in tv.

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Regno Unito, il debutto di Cristiano Ronaldo sarà oscurato dalle tv

Maglia Cristiano Ronaldo
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La partita si giocherà sabato 11 settembre alle ore 16 ma non è stata inserita in nessun palinsesto televisivo del Regno Unito. Niente diretta in Inghilterra né da Sky Sports, né da BT Sport o Amazon.

Coloro che vorranno ammirare Cristiano Ronaldo in Premier League dovranno per forza acquistare un biglietto e gustarselo allo stadio: una situazione non nuova nel massimo campionato inglese, visto che alcuni match non vengono trasmessi in televisione proprio per incoraggiare i tifosi a riempire gli impianti.

In Inghilterra, infatti, le partite del sabato alle ore 15 (16 italiane) rientrano nella fascia del cosiddetto blackout: l’articolo 48 dello statuto UEFA consente a tutti i Paesi di individuare nel fine settimana uno slot di due ore e mezza in cui il calcio in diretta viene bandito dagli schermi.

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Ci saranno ben 189 Paesi collegati, compresa l’Italia, per il nuovo debutto di Ronaldo con i Red Devils. Il Regno Unito invece sarà escluso. Una situazione paradossale che fa discutere.

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