Champions League su Infinity, come chiedere il rimborso per i disservizi registrati nella prima settimana di streaming
Non è un momento facile per le piattaforma che hanno investito nella trasmissione del calcio via streaming in Italia. I disservizi di Dazn per la Serie A sono ormai entrati nel mirino dell’Agcom e del Parlamento. Ma anche Mediaset con la Champione League su Infinity ha vissuto una prima di giornata di passione, manifestano problemi evidenti. 
Adesso però è arrivata la comunicazione ufficiale che risolleva un po’ il morale dei clienti. Mediaset assicura che la preparazione tecnica nelle scorse settimane è stata scrupolosa, ma nonostante questo qualcosa evidentemente non ha funzionato. E parla di “comportamenti informatici anomali che hanno generato ad alcuni utenti difficoltà di accesso inaccettabili” riconoscendo i propri errori
Quindi Infinity+, che detiene i diritti per 121 partite della UEFA Champions League a stagione fino al 2024, farà scvattare il rimborso sotto forma di bonus. “Omaggeremo tutti i nostri clienti che potrebbero aver sofferto di tali disagi con 15 giorni gratuiti di Infinity+. Al termine dell’attuale periodo di sottoscrizione, attiveremo sul tuo account un prodotto che ti garantirà la fruizione di 15 giorni di Infinity+ a costo 0. Potrai verificarlo direttamente nella tua AREA UTENTE nella sezione I TUOI PIANI, al termine della sottoscrizione già attiva. Scaduti i 15 giorni, ti verrà automaticamente ripristinato il piano attuale”.
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Champions League su Infinity, arrivano i rimborsi. E Dazn per la Serie A studia un’ipotesi clamorosa
Molto più nel mirino però sono finiti i disservizi di Dazn, perché in Italia la Serie A è sacra e sono state troppe fino ad oggi le pecche della piattaforma che ha l’esclusiva. Il caso è finito nella lente di Antitrust e Agcom ma ci sono anche diverse interrogazioni parlamentari che chiedono chiarezza. 
Giovedì scorso sia per Sampdoria-Napoli che Torino-Lazio in contemporanea alle 18.30 il blackout è stato lungo. Per questo, secondo ‘il Sole 24 Ore’, potrebbe tornare in ballo l’ipotesi di spostare le partite anche sui canali del digitale terrestre che Dazn ha già acquistato per coprire le zone in cui non arriva il suo segnale.
