Cristiano Ronaldo cambia tutto: e i compagni dello United si adeguano

Il ritorno di Cristiano Ronaldo ha cambiato moltissimi aspetti della gestione non solo degli allenamenti ma anche della quotidianità al Manchester United

Cristiano Ronaldo
Ronaldo, di nuovo in Premier League con il Manchester United (Getty Images)

Cristiano Ronaldo non è solo uno dei giocatori più forti del mondo, ma anche un maniacale perfezionista della forma fisica. Al punto da decidere personalmente ogni singolo dettaglio che riguarda il riposo e l’alimentazione.

Tutte le manie di Cristiano Ronaldo

CR7 da anni pratica il frequent sleeping recovery, una sorta di ‘pennichella’ di circa un’ora e mezza dopo quattro-cinque ore di lavoro. Il bioritmo del fuoriclasse è sempre regolato tra pasti, riposo e allenamento in una frequenza molto rigida. Ronaldo pretende sempre di avere a disposizione un posto per riposare, i suoi piatti nel rispetto di un regime alimentare rigidissimo e ritmi di allenamento estremamente scanditi. Mangia sei volte al giorno e oltre al riposo notturno dorme almeno per altre tre volte al giorno per non meno di un’ora e mezza.

Sull’alimentazione sta cercando di convincere anche i compagni del Manchester United a cambiare tutto il proprio regime alimentare.

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Ronaldo, altri tre anni di contratto con il Manchester United (Getty Images)

Le proteine di Ronaldo

Ronaldo è un fanatico delle proteine, non solo quelle animali ma anche quelle vegetali. L’avocado per esempio, i legumi. Nel suo menù ci sono sempre insalate molto abbondanti. E i calamari. Ronaldo pretende quelli atlantici che vengono pescati intorno alle coste portoghesi, molto grandi e più ricchi di proteine, ottimi per il contenimento del colesterolo. Ma i suoi compagni non li amano. Da quando è tornato in squadra nel menù dello United sono comparsi riso wild and long, jamon serrano spagnolo, frutta ipervitaminica (papaja, kiwi e cachi) che CR7 mangia al posto del dessert. A tale proposito alcuni compagni di CR7, pur continuando a rifiutare i calamari, hanno accettato di limitare la birra (Ronaldo non beve) e di eliminare il dolce (in particolare il budino e la apple pie) dal proprio menù. A vantaggio della frutta.

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