L’episodio dei fischi di San Siro a Gigio Donnarumma in occasione della semifinale di Nations League contro la Spagna è diventato virale e provoca uno spin off televisivo alle Iene 
Qualche anno fa il tormentone “le Iene portano bene” era diventato un must della Serie A per squadre e allenatori in difficoltà. Chi era in difficoltà si rivolgeva al popolare programma di Italia Uno che visitava la sede di allenamento con i suoi inviati per una serie di riti scaramantici.
Donnarumma e le Iene
Stavolta sono “Le Iene” ad andare a trovare Gigio Donnarumma, il portiere della Nazionale azzurra impietosamente fischiato nella semifinale persa contro la Spagna. Al ritorno dell’ex rossonero a Milano i tifosi della Curva Sud avevano espresso forti critiche al giocatore per la sua decisione di trasferirsi al Paris Saint Germain senza rinnovare il suo contratto con il club che lo aveva imposto all’attenzione internazionale.
Come al solito la proposta degli inviati de “Le Iene” è stata quanto meno provocatoria.
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Il tatuaggio del Milan
Gli autori del programma hanno invitato Donnarumma a farsi un tatuaggio che per il momento è solo provvisorio. Uno scudetto del Milan stampato sull’interno dell’avambraccio destro con la scritta “sempre cuore rossonero”. Donnarumma ha promesso che ci penserà: “Otto anni non si possono dimenticare – dice il portiere azzurro – sono nato e cresciuto qui, tifo Milan da sempre, in rossonero ho vissuto le mie prime soddisfazioni”.
Vedremo se Donnarumma farà davvero il tatuaggio. Intanto però il portiere spalanca la porta: “Mi spiace per i fischi e per le incomprensioni – ha detto Gigio – sono e resterò sempre un milanista. AI tifosi rossoneri vorrò sempre bene e sarà per sempre uno di loro. Indipendentemente da tutto”.
