Verstappen-Hamilton, le parole che non ti aspetti: “Non credevo in Max”

Verstappen-Hamilton, le parole che non ti aspetti: “Non credevo in Max”. La grande vittoria del pilota olandese ad Austin ha colto tutti di sorpresa

Verstappen
Max Verstappen (Getty Images)

Un’euforia controllata ma al tempo stesso grande soddisfazione per una vittoria parzialmente inattesa che consente a Max Verstappen di aumentare il vantaggio su Lewis Hamilton nella classifica del Mondiale piloti. In casa Red Bull si cerca di non lasciarsi andare a un eccessivo entusiasmo, ma l’ottavo successo stagionale dell’olandese volante sul difficile circuito di Austin può rappresentare la svolta decisiva nella corsa al titolo mondiale di Formula 1. Tra due settimane il circus si sposterà in Messico per un Gran Premio che almeno in teoria è favorevole proprio alla Red Bull.

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Max Verstappen ha dimostrato di meritare ampiamente la vittoria nel Gran Premio degli Stati Uniti grazie ad una gestione impeccabile di tutti i momenti chiave della gara: si è rivelata vincente soprattutto la gestione dell’undercut e dei cambi gomme. Assolutamente perfetta la sintonia tra il team radio ai box e Verstappen che ora grazie al primo posto di ieri può vantare 12 punti di vantaggio sul suo grande rivale. Il trionfo di giornata della Red Bull è completato dall’ottimo terzo posto conquistato da Sergio Perez apparso in netta ripresa rispetto alle ultime prestazioni.

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Horner Red Bull
Christian Horner Team Principal della Red Bull (Foto: Getty)

Verstappen-Hamilton, il team principal Horner a sopresa: “Non credevo che Max avrebbe vinto”

La vittoria di Verstappen ha colto di sorpresa parecchi addetti ai lavori, tra cui anche il team principal della Red Bull, Christian Horner: “Non avrei mai pensato che Max ce l’avrebbe fatta. Con il primo set di gomme dure che si era consumato velocemente, pensavo che non avrebbe potuto resistere fino alla bandiera a scacchi. Invece, è riuscito a gestire le gomme per far sì negli ultimi cinque giri avesse le condizioni per poter spingere. Perdere una gara in quel modo avrebbe fatto male, ma Max ha tenuto duro ed è stato molto intelligente. Mancano cinque gare alla fine, è ancora tutto aperto”.

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