Verstappen, un ex campione lo assolve contro Hamilton: non ha esagerato. La lotta tra i due piloti vivrà il suo ultimo atto ad Abu Dhabi questo week end 
Un duello del genere in Formula 1 non si vedeva davvero da anni. Verstappen e Hamilton se le stanno dando di santa ragione dall’inizio del campionato e arrivano a pari punti in classifica all’ultimo atto di Abu Dhabi. L’inglese ha un brutto ricordo del tracciato arabo, dove proprio nell’epilogo del 2016 perse il titolo (l’unico dell’era ibrida) contro il compagno Rosberg. La Mercedes sembra aver recuperato il gap tecnico grazie al nuovo motore, ma la Red Bull dovrebbe essere favorita dalle caratteristiche del tracciato di Yas Marina. Una lotta di nervi che, come visto a Jeddah, prosegue senza esclusione di colpi, nel vero senso della parola. Per molti il comportamento dei due, soprattutto del giovane olandese, è andato oltre i limiti. La direzione di gara lo ha penalizzato di 10 secondi per l’episodio del brake-test, certificato dai Commissari con i dati della telemetria (ha esercitato un pressione di 69 bar sul pedale del freno con una decelerazione di 2.4 G). Le accuse di Hamilton erano fondate ma non cambiano l’ordine d’arrivo del GP dell’Arabia Saudita e la classifica iridata.
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Verstappen, Damon Hill lo assolve contro Hamilton: “Non vedo cosa abbia fatto di sbagliato”
Secondo un ex campione del mondo, Damon Hill, il comportamento di Verstappen non è andato oltre i limiti. L’inglese se ne intende di lotte all’ultima gara, visto che nel 1994 perse il Mondiale contro Michael Schumacher proprio nell’ultimo atto di Adelaide, con un contatto che portò al ritiro di entrambi. All’epoca si parlò di normale incidente di gara, nonostante le proteste vibranti della Williams. Il figlio del grande Graham (l’unico a centrare la Triple Crown) ha le idee chiare su quanto visto a Jeddah: “Non vedo cosa abbia fatto di sbagliato Verstappen. Hamilton era nervoso all’idea di sfilare vicino a lui. Credo che non abbia capito esattamente cosa stesse succedendo. Lewis non è intimidito da Verstappen, ma sa bene che deve avere cautela nel momento in cui si ritrova vicino all’olandese. Verstappen è un pilota che guida senza compromessi, ma ha il talento per farlo”. Di certo questo atteggiamento renderà incandescente l’epilogo di domenica prossima. Non resta che aspettare il grande momento.
