Infortunio Federer, clamorose novità: cambiano i tempi di recupero. Il 40enne fuoriclasse svizzero, che non gioca un match da quasi un anno, starebbe cercando di accelerare il rientro in campo
Non gioca un incontro ufficiale da quasi un anno e nel frattempo è scivolato al 30/o posto del Ranking ATP. Roger Federer è reduce dalla terza operazione al ginocchio della sua carriera che di fatto lo ha tenuto fuori dai giochi che contano sia per l’intera seconda metà del 2021 che per l’inizio del 2022. Ma il fuoriclasse svizzero, ex numero 1 indiscusso del tennis mondiale, sta mordendo il freno: il suo obiettivo è il ritorno in campo in anticipo rispetto alla tabella di recupero stilata subito dopo l’intervento. 
Il fenomeno di Basilea, secondo alcune indiscrezioni raccolte e riportate dal quotidiano svizzero Tages-Anzeiger, sarebbe vicino a ritrovare la sua forma migliore con la possibilità di rientrare in campo tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. In realtà le dichiarazioni rilasciate da Severin Luthi, allenatore e grande amico di Roger, al medesimo quotidiano elevetico sembrano frenare rispetto alla viglia di Federer di anticipare i tempi di recupero. “Sta lavorando molto bene in questo periodo. Ha rinforzato i muscoli delle gambe e quelli del corpo. La cosa principale per lui è tornare in campo lentamente”.
Infortunio Federer, il ritorno in campo già a maggio: i fan restano senza parole
In realtà, il suo recupero dall’intervento al ginocchio starebbe procedendo molto meno lentamente rispetto alla tabella di marcia. Tant’è vero che se fino a qualche settimana fa si indicava nel mese di luglio il momento del ritorno all’attività agonistica di Federer, ora è plausibile immaginare che già a maggio il fuoriclasse elvetico torni abile e arruolato. Questo significa che quasi certamente vedremo ‘King Roger‘ in campo a Wimbledon nel torneo che lo ha visto trionfare per ben 8 volte.
Il desiderio di bruciare le tappe da parte di Federer è forse dovuto alle recenti grandi imprese ottenute dal suo rivale-amico, Rafa Nadal. Il 35enne campione di Manacor, rientrato anche lui dopo un infortunio, ha stupito il mondo intero andando a vincere gli Australian Open. Un successo straordinario e clamoroso allo stesso tempo, che ha evidentemente stimolato Federer ad accelerare i tempi di recupero.
