Nazionale, panchina bollente: tre candidati al posto di Mancini

Nazionale, panchina bollente: tre candidati al posto di Mancini. E’ già scattato il toto-allenatore per il ruolo di nuovo commissario tecnico azzurro dopo il clamoroso flop contro la Macedonia del Nord

Un vero e proprio naufragio. Un tracollo clamoroso, del tutto inatteso che non potrà non avere conseguenze sul prosieguo del cammino della Nazionale italiana. Mancare per la seconda volta consecutiva la qualificazione ai mondiali di calcio è un’umiliazione incancellabile su cui l’intero sistema calcio deve riflettere profondamente. Perchè la sconfitta contro la Macedonia del Nord non è solo la fine di un ciclo, ma la conferma di una crisi a cui nessuno sembra in grado di porre rimedio. E’ probabile infatti che dopo l’inutile amichevole con la Turchia di martedì prossimo, Roberto Mancini rassegni le dimissioni da commissario tecnico.

Mancini
Roberto Mancini (Ansa Foto)

Nonostante un contratto fino al 2026 firmato poco prima di vincere i campionati europei, l’allenatore jesino è talmente sconvolto per l’incredibile sconfitta contro i volenterosi macedoni da prendere seriamente in esame l’ipotesi di lasciare la panchina azzurra con quattro anni di anticipo In tal caso, spetterà al presidente federale Gabriele Gravina trovare un nuovo selezionatore in grado di riportare in alto la nostra nazionale. Da qualche ora circola con insistenza il nome dell’ex difensore di Parma e Juve, Fabio Cannavaro che verrebbe affiancato da un mostro sacro come Marcello Lippi.

Nazionale, panchina bollente: prende quota la candidatura di Gattuso. Alternative, Pirlo e Ranieri

Gattuso
Gattuso (Ansa Foto)

Ma l’ipotesi Cannavaro non è l’unica presa in considerazione dai dirigenti federale che in queste ore si stanno muovendo su più fronti, alla ricerca dell’eventuale nome giusto a cui affidare le sorti future della nazionale. Da qualche minuto a questa parte sta prendendo corpo una nuova candidatura, che sembra riscuotere molti consensi nelle segrete stanze della Federcalcio. Stiamo parlando di Rino Gattuso, l’ex tecnico di Milan e Napoli. L’allenatore calabrese gode della stima di tutti e ha il profilo giusto per assumere un incarico di questa delicatezza.

Quello di Gattuso non è comunque l’unico nome su cui si sta ragionando: il presidente federale Gravina starebbe pensando anche ad altri candidati di spessore. Due su tutti: Andrea Pirlo, considerato però troppo inesperto e Claudio Ranieri, uno dei grandi vecchi della panchina. La prossima settimana sarà decisiva.

 

 

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