Superbike Aragon, Ducati e Alvaro Bautista fanno il pieno

Splendida doppietta della Ducati ufficiale che con Alvaro Bautista conquista una bella doppietta, Superpole Race e Gara #2, nel primo appuntamento stagionale di Superbike

Il primo week-end del Mondiale di Superbike si chiude con alcuni elementi di novità e diverse conferme.

Superbike Aragon Bautista
Alvaro Bautista, due vittorie nella seconda giornata di gare di Aragon (Foto ANSA)

La conferma più significativa è sicuramente quella della Kawasaki dell’ex campione del mondo Jonathan Rea che dopo la vittoria di ieri in Gara #1 tiene testa a una Ducati straordinaria anche nella seconda giornata di Aragon.

Superbike Aragon, doppietta Ducati

Un’altra conferma arriva dalla Ducati che cresce considerevolmente rispetto alla prima giornata e alle prove ufficiali di inizio settimana. Benissimo Bautista che fa il pieno conquistando 12 punti della Superpole Race e 25 di gara #2 in una corsa sostanzialmente dominata. Ma bene anche Rinaldi, appena fuori dal podio con Rea secondo, in entrambe le gare.

Ordine d’arrivo e classifica generale

Evidentemente i dati raccolti ieri dalla Ducati sono stati più che sufficiente per far fare un salto di qualità significativo alle due moto ufficiali, decisamente più veloci, soprattutto nel passo gara. Forte della pole position, conquistata grazie alla vittoria nella Superpole Race del mattino, Bautista impone un ritmo frenetico alla seconda gara di Aragon, insostenibile per chiunque, persino per Rea. Che protagonista di un maldestro errore nel corso del primo giro, preferisce accontentarsi dei punti certi ed evitare di correre rischi.

Superbike Aragon Bautista
Bautista e Ducati in testa al mondiale Superbike dopo la prima tappa di Aragon (Foto ANSA)

Tra le conferme anche quella, non del tutto positiva, della Yamaha del campione in carica Toprak Razgatloglu, terzo ma ancora una volta al di sotto delle aspettative. A testimonianza del fatto che evidentemente c’è ancora parecchio lavoro da fare su una moto apparsa un po’ appesantita e non molto brillante. Delusione anche per la BMW: Scott Redding non conclude la gara, costretto al ritiro, solo settimo Loris Baz. In classifica generale Bautista sale a quota 57, tre lunghezze di vantaggio su Rea con Razgatlioglu – tre terzi posti ad Aragon – terzo a 39. Prossimo appuntamento tra due settimane in Olanda, ad Assen. Si corre sabato 23 e domenica 24 aprile.

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